Arrivano novità sui concorsi dei docenti nella scuola in merito all’uscita dei bandi. Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha infatti pubblicato i decreti sul proprio portale istituzionale che danno indicazioni sul prossimi concorsi nella scuola. E’ imminente l’uscita del bando del concorso straordinario “ter” del 2023 per i docenti che abbiano esperienza di insegnamento nella scuola e/o siano abilitati con almeno 24 crediti formativi universitari (Cfu) conseguiti con il vecchio ordinamento.

Tuttavia, novità importanti sono emerse anche per quanto concerne il concorso ordinario dei docenti, quello che dovrà essere superato dagli aspiranti insegnanti con le nuove regole di titoli e abilitazione. Infatti, l’uscita del bando era prevista per l’inizio del prossimo anno, presumibilmente per il mese di febbraio. Invece i tempi si allungano notevolmente.

Sia il concorso straordinario “ter” che le selezioni ordinarie rientrano nel target delle assunzioni dei docenti fissato in 70mila immissioni entro la fine del 2024. Sul concorso straordinario ter è previsto un numero di posti di oltre 30mila, ai quali si dovrebbero aggiungere circa 14-15mila ulteriori posti derivanti dalle mancate immissioni in ruolo della scorsa estate.

Concorsi docenti, quando esce il bando ordinario?

Si riducono i tempi di uscita del bando del concorso docenti straordinario per gli insegnanti precari con almeno tre anni di insegnamento nella scuola e per quelli con almeno 24 crediti formativi universitari (Cfu), mentre si allungano quelli del concorso ordinario che prevede le nuove regole di immissione in ruolo. Infatti, oltre al titolo di laurea, la nuova disciplina di assunzione prevede il conseguimento – durante gli anni di corso universitari – di 60 crediti formativi (Cfu), ridotti nella fase di transizione al nuovo ordinamento (ma da conseguire comunque nell’anno di prova dopo aver vinto il concorso).

In base a quanto pubblicato dal ministero dell’Istruzione e del Merito sul proprio portale istituzionale, il concorso ordinario nella scuola del 2024 dovrebbe subire dei rinvii rispetto alla previsione di uscita del bando nel prossimo febbraio. Il bando stesso dovrebbe uscirà nell’autunno del 2024, come comunica lo stesso ministero di Viale Trastevere al termine di un incontro con le organizzazioni sindacali. A riportare lo slittamento dei termini nuovo concorso per docenti è il sindacato Uil Scuola.

Concorsi docenti bando ordinario, a che punto sono i corsi per i crediti formativi (Cfu)?

Lo svolgimento del concorso ordinario nella scuola va di pari passo con l’entrata a regime del nuovo sistema di abilitazione dei docenti con i crediti formativi universitari (i cui corsi dovranno partire a breve proprio per abilitare gli aspiranti docenti) e con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Un rinvio dell’uscita del bando di concorso significherebbe cambiare il calendario della partenza dei corsi degli atenei, ma anche la possibilità di un cambio dei requisiti di candidatura degli aspiranti docenti. Ciò potrebbe consentire a un numero più elevato di aspiranti insegnanti di candidarsi al nuovo concorso, con l’allargamento della platea.

Proprio di recente, il decreto del ministero dell’Istruzione ammetteva al nuovo concorso ordinario anche i candidati con 30 crediti formativi universitari (Cfu) conseguiti entro il 29 febbraio 2024, fermo restante che i vincitori del concorso stesso dovessero poi arrivare a 60 crediti formativi recuperandoli nell’anno di tirocinio e di prova.

Concorso scuola straordinario ‘ter’, ultime novità su uscita bando

Intanto, per il concorso straordinario “ter” sono stati pubblicati sul portale del ministero dell’Istruzione e del Merito i due decreti ministeriali numero 205 e 206, contenenti gli allegati “Programmi” e “Valutazione dei titoli”. All’interno dei provvedimenti sono indicate le condizioni per candidarsi ai bandi di concorso delle scuole dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, anche per il sostegno, i crediti formativi universitari richiesti e tutte le informazioni per gli interessati.