Si sa che il mondo è tutto una contaminazione. Le culture si parlano, i popoli dialogano e… in cucina? Ovviamente è una gran caciara, un mercato aperto e libero nel quale ognuno può dire la sua e gli altri lo ascoltano. Ecco da dove nasce la ricetta originale dei cruffin, ovvero un vero e proprio ibrido fra i muffin e i croissant che possono diventare il cavallo di battaglia della nostra proposta gastronomica per un Natale fuori dai soliti schemi.

Un dolce fuori dagli schemi

Inutile stare a sindacare sul dove siano nati i cruffin o sul chi li abbia inventati. Sono una soluzione a metà fra l’inventiva anglosassone, patria dei muffin, e quella francese dei croissant: una sintesi dolciaria di rara bellezza che rende festante il nostro palato.

Andiamo a elencare la lista degli ingredienti che ci servono per poi mettere in fila i passaggi necessari per definire la ricetta originale dei cruffin:

  • 50 g di burro
  • 250 g di farina 00
  • 150 g di farina manitoba
  • 70 g di zucchero semolato
  • 1 uovo
  • 130 ml di latte a temperatura ambiente
  • 50 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 3 g di lievito di birra disidratato
  • un pizzico di sale
  • 100 grammi di burro morbido per la sfogliatura
  • zucchero a velo

Questi dolcetti sono fatti di pasta brioche e presentano una caratteristica forma rugosa. Il cuore del cruffin è sempre morbido, mentre l’esterno deve presentare una inconfondibile croccantezza. Si possono farcire con la crema pasticcera oppure ricoprire di zucchero a velo. La farcitura si può fare anche con delle creme alla nocciola oppure al cioccolato. C’è chi azzarda anche l’accostamento con una confettura ai frutti di bosco. 

Dal punto di vista realizzativo non sono difficili: occorre mettere un po’ di impegno nella realizzazione dell’impasto dandogli il tempo necessario per la lievitatura. Poi una volta pronto, l’impasto va ridotto in sfoglie che andranno arrotolate su loro stesse. 

Ecco i passaggi della ricetta originale dei cruffin

La ricetta originale dei cruffin inizia mettendo nella ciotola della planetaria le due farine. Versate anche il lievito di birra disidratato, l’uovo, lo zucchero, e il burro che avrete fatto ammorbidire. Dopo aver montato il gancio ad uncino avviate la macchina tenendo una velocità bassa. Versate lentamente l’acqua e il latte entrambi a temperatura ambiente. Impastate e solo verso la fine aggiungete anche il sale.

Quando l’impasto sarà liscio e uniforme mettetelo in una ciotola, copritela con una pellicola trasparente e mettetelo nel forno, spento ma con la lampada accesa, a riposare. Dopo circa 3 ore dovrebbe aver raddoppiato il suo volume. Questo è il momento in cui potete prendere l’impasto e dividerlo in 6 pezzi di uguale peso e dimensione utilizzando un tarocco.

Si stende la pasta!

Ogni singolo pezzo di impasto va steso sulla spianatoia utilizzando il mattarello per ottenere una striscia di pari lunghezza dei rulli della macchina sfogliatrice. Una volta realizzati prendete ogni sfoglia e passatela, appunto, fra i rulli e cercate di ottenere uno spessore ancora più sottile. Su ogni sfoglia aggiungerete uno strato di burro che avrete fatto ammorbidire e poi arrotolate la sfoglia su sé stessa iniziando dal lato corto.

Otterrete in questo modo 6 rotolini di pasta imburrati. Metteteli su di una teglia da forno coperta di un foglio di carta forno e lasciateli riposare per 30 minuti in frigo. Passato questo tempo tagliate ogni rotolino a metà nel senso della lunghezza e arrotolate le due metà ottenute l’una sull’altra. La parte della sfogliatura va tenuta all’esterno. Dovrete ottenere una spirale da inserire nell’incavo imburrato di uno stampo per muffin. Una volta pronti tutti i rotolini, infornate a forno già caldo a 180° per 40 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire prima di togliere dallo stampo e di spolverizzare con zucchero a velo. Se volete farcirli con una crema lasciateli raffreddare completamente.