Che malattia aveva Shane MacGowan? Il celebre cantautore irlandese, morto il 30 novembre 2023, aveva dei gravi problemi di salute.
Che malattia aveva Shane MacGowan?
Da tempo MacGowan combatteva contro l’encefalite, una malattia che lo costringeva a indossare costantemente occhiali scuri per alleviare i dolori provocati dalla luce.
La sua vita è stata segnata da eccessi: consumo di alcol, cocaina, eroina e sigarette, elementi che hanno alterato profondamente la sua immagine e devastato la sua salute dentale.
Nel 2001, Sinéad O’Connor tentò di intervenire, segnalando la situazione di Shane alle autorità sperando in un arresto che potesse mettere fine a tali abusi. Descrisse MacGowan come un’anima in difficoltà, incapace di fermarsi e di porre fine al consumo smodato, giungendo a danneggiarsi irrimediabilmente.
L’aiuto di Victoria Mary Clarke
Nel 2016, dopo aver attraversato un periodo di grave crisi, Shane aveva finalmente abbandonato tali eccessi, abbracciando una vita più moderata accanto a Victoria Mary Clarke, una giornalista che lo ha amato da sempre, anche lei con un passato travagliato, essendo stata abbandonata da piccola e cresciuta in un orfanotrofio. Da allora, ha ridotto le sue uscite al minimo necessario, concentrandosi soprattutto sulla musica.
Victoria ha scritto una vivace autobiografia sotto forma di intervista, intitolata “Una pinta con Shane MacGowan”, raccontando la vita del suo amato cantante, incontrato quando lei aveva soli 16 anni. Oggi, su Instagram, la donna riflette sul significato di Shane nella sua vita, descrivendolo come il compimento dei suoi sogni e una figura di inestimabile importanza per lei.
MacGowan, leader dei Pogues, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica con brani memorabili, tra cui “Fairytale of New York”, del 1987, ammirata come una delle più affascinanti canzoni natalizie di sempre.