Perché Cervinia cambia nome? Si tratta di un decreto comunale che sta già creando scompiglio fra i residenti e smarrimento fra i tanti turisti. Presto infatti la famosa cittadina della Valle d’Aosta si chiamerà Le Breuil.
Di fatto la celebre località turistica ai piedi del monte Cervino non sparirà dalle mappe della regione ma cambierà solamente nome.
Il Comune di Valtournenche, in cui si trova la località sciistica e la Regione hanno infatti approvato in via definitiva il cambiamento del nominativo.
Il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, dell’Union Valdotaine, ha infatti deciso di eliminare in modo ufficiale la denominazione del paese per cancellare così definitivamente l’influenza fascista rimasta nel tempo che italianizzò i nomi di alcune località tipiche francesi.
La decisione non riguarda però, solo la frazione di Breuil-Cervinia, ma anche tutti i nomi dei luoghi di competenza del Comune. Infatti, come molti altri posti di montagna e di quella zona della Valle d’Aosta, Valtournenche è un Comune sparso, ciò significa che non ha un centro definito ma è formata da un insieme di tanti piccoli agglomerati di case che spesso vengono chiamati villaggi o frazioni.
Perché Cervinia cambia nome: ritorno alle origini
Il cambio di nome della località valdostana è una sorta di ritorno alle origini, infatti Breuil, pronunciato “breil” è il nome derivante dal francese che in dialetto valdostano significa “terra di molte acque”.
Cervinia è, come detto, strettamente legata al periodo fascista e proprio a quegli anni risale il lancio del paesino come località sciistica, con l’apertura nel 1934 del comprensorio fondato dalla Società Anonima Cervino.
Il recupero del nome Le Breuil, in realtà era già stato deciso lo scorso Aprile dal Comune di Valtournenche e a Settembre era arrivata anche l’approvazione da parte della giunta regionale.
Ora la decisione è ufficiale, poiché il presidente della Regione Valle d’Aosta, ha firmato il relativo decreto.
Nelle prossime settimane infatti si dovrebbe passere alla fase attuativa, con il cambio del nome del luogo sui cartelloni stradali, dentro e nelle vicinanze del paese, così come sui documenti dei suoi 700 abitanti.
Non tutti però sono d’accordo a cambiare nome, infatti molti si oppongono alla scelta del Comune.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha espresso più volte stupore e sgomento sulla decisione, soprattutto legata al brand Cervinia conosciuto e famoso in Italia ma soprattutto nel mondo.
Per il partito infatti un così drastico cambiamento, frutto di un’ideologia fuori tempo, spazio e luogo non può che nuocere al settore turistico, alberghiero e all’immagine di tutta la Valle d’Aosta.
Il presidente della Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha però replicato alle opposizioni, spiegando che le procedure per l’attribuzione del nuovo nome sono iniziate già nel 2011 quando, su impulso dell’allora sindaco era stata chiesta l’attivazione della procedura di riconoscimento.
Tutto questo ha poi portato al consenso definitivo, nel Gennaio del 2023 e oggi finalmente si giunti alla decisione ufficiale di cambiare della località passando da Cervinia a Le Breuil.
La richiesta di fermare il cambio di nome
Dopo la diffusione della notizia, la sindaca di Valtournenche, Elisa Cicco, che non era in carica al momento del voto in Comune, ha fatto sapere di essere al lavoro per tentare di fermare il cambio di nome.
La sindaca infatti già oggi dovrebbe incontrare il presidente della Regione con l’obiettivo di trovare una soluzione insieme all’amministrazione regionale. Tutto questo per affrontare il problema e capire cosa è possibile fare per mantenere il nome di Cervinia famoso ormai in tutto il mondo.
La richiesta del primo cittadino però non è di semplice attuazione, visti i passi formali già intrapresi e per questo è opportuno capire come muoversi dal punto di vista giuridico e burocratico per fermare la richiesta.