Cosa sono i Krampus in Alto Adige? Nonostante il suo aspetto spaventoso, il Krampus è diventato un’icona che attira l’attenzione di molte persone in tutto il mondo, contribuendo a conservare e diffondere questa tradizione unica. Che sia temuto o celebrato, questa figura mitologica continua a occupare un ruolo distintivo nel panorama delle festività natalizie nel nord Europa.
Cosa sono i Krampus?
Il Krampus, una figura mitologica dalle radici antichissime, si inserisce nelle tradizioni natalizie di diverse culture europee, soprattutto in Germania, Austria, Slovenia e in Alto Adige. A differenza del più familiare Babbo Natale, il Krampus non è noto per portare doni ai bambini buoni, bensì per punire quelli cattivi. La sua storia si intreccia in modo enigmatico con le festività natalizie, offrendo un’atmosfera oscura e misteriosa.
Le origini del Krampus affondano nelle antiche tradizioni pagane pre-cristiane. Il suo nome deriva dall’antica parola alta tedesca “Krampen”, che significa artiglio. Raffigurato spesso come una creatura ibrida, metà caprone e metà demone, con corna affilate, lingua protesa e un aspetto terrificante. La sua natura contraddittoria si manifesta nel duplice ruolo di punire i cattivi e di rappresentare un contrappeso al bene incarnato da Babbo Natale.
Durante il periodo medievale, il Krampus divenne un simbolo delle celebrazioni natalizie nelle regioni alpine d’Europa. In molte comunità, soprattutto in Austria e in Germania, si organizzavano parate in cui persone mascherate da Krampus percorrevano le strade spaventando i bambini dispettosi. Queste processioni erano accompagnate da suoni sinistri, come campane e catene, che contribuivano a creare un’atmosfera spettrale.
La notte del 5 dicembre, nota come Krampusnacht o notte di Krampus, rappresenta il momento in cui il Krampus scende dalle montagne per visitare le città e i villaggi. Durante questa tradizione, i bambini aspettano con ansia di ricevere doni da San Nicola o di essere puniti dal Krampus per il loro comportamento scorretto nell’anno appena trascorso.
Mentre San Nicola premia i bambini beneducati con dolci e regali, il Krampus punisce coloro che si sono comportati male. Molto spesso, i Krampus portano con sé ramoscelli di betulla o catene per suggerire ai bambini di migliorare il loro comportamento. In alcuni casi, potrebbero persino “rapire” i bambini dispettosi e portarli via con sé.
Il Krampus oggi
Negli ultimi tempi, il Krampus ha conosciuto un vero e proprio risveglio, evidenziato soprattutto nelle celebrazioni pubbliche, dove le parate dei Krampus hanno assunto un ruolo di attrazione turistica. Le persone partecipano con entusiasmo, sfoggiando costumi dettagliati e contribuendo a mantenere viva questa antica tradizione.
Nelle interpretazioni più moderne, il Krampus non è solo visto come un simbolo punitivo, ma anche come un elemento giocoso e spettacolare delle festività. In molte comunità, le celebrazioni della notte di Krampus rappresentano un’occasione per unire le persone, celebrare la cultura locale e preservare le tradizioni. La storia del Krampus costituisce un affascinante capitolo delle tradizioni natalizie europee, radicato nelle credenze pagane e mantenuto vivo attraverso i secoli.
La più grande sfilata di “Krampus” si tiene a Dobbiaco, nell’Alta Pusteria. Verso le 6 di sera dell’8 dicembre 2023, circa 600 “Krampus” provenienti dal Sudtirolo, dalla Svizzera, dall’Austria e dalla Germania si riuniscono per sfilare per le strade del paese e animare la piazza centrale con un breve spettacolo, mostrando le proprie maschere e costumi.