Ennesima tragedia sul lavoro a Milano. Due operai sono state vittime di un grave incidente mentre esercitavano le rispettive professioni.
Milano, due operai feriti in incidenti sul lavoro: cosa è successo
Il primo incidente è avvenuto all’interno della sede Lindt di Magenta, nel milanese: una multinazionale specializzata nella produzione di cioccolato di lusso. La vittima è un 21enne, rimasto incastrato con il piede all’interno di un muletto mentre era intento ad utilizzare il carrello elevatore, utile per il sollevamento e la movimentazione di oggetti notevolmente pesanti.
Per salvare la vita al giovane, gli operatori del 118 sono stati costretti ad amputargli l’arto, prima del conseguente trasporto all’ospedale di Legnano. E’ fuori pericolo.
Milano, operaio rimane folgorato
Un 24enne della ditta Gr Electric, è rimasto folgorato durante una operazione di manutenzione di una cabina Unareti, società di distribuzione di energia elettrica e gas in via Piccolomini, nei pressi dello Stadio San Siro.
Il giovane è stato trasportato dai paramedici nella struttura ospedaliera di Niguarda, ed è attualmente ricoverato in codice giallo.
Operaio cade da impalcatura a Palermo
Recentemente un operaio ha perso la vita a Palermo, cadendo da una impalcatura mentre stava collaborando con altri colleghi alla costruzione di un supermercato. Il 50enne Giovanni Gnoffo, è precipitato nel vuoto in seguito al volo di un braccio meccanico sul suo ponteggio.
Una morte sul lavoro che poteva essere evitata, come espresso dal segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo, indignato per la vicenda:
“Adesso basta. È uno stillicidio inaccettabile. Non si può stare a contare i morti sul lavoro e restare fermi. Siamo indignati e intendiamo alzare la voce per dire basta assieme agli operai edili dei principali cantieri palermitani”