Anche il mondo del calcio si è aperto all’innovazione finanziaria nel corso degli ultimi anni. Lo strumento adottato per stabilire un ponte tra due mondi all’apparenza lontani è il fan token, ovvero le criptovalute riservate ai tifosi delle squadre di ogni parte del globo.

In particolare, è stato Chiliz a intercettare l’esigenza di reperire nuove fonti di entrata da parte delle società calcistiche, alle prese con debiti sempre più pesanti e interessate, di conseguenza, a trovare nuove fonti di entrata in grado di aiutarle a reggere una situazione estremamente complicata.

Chiliz: di cosa si tratta

Chiliz è il fan token che alimenta l’omonima blockchain creata sull’Ethereum Virtual Machine (EVM). Le monete virtuali create al suo interno sono utilizzate dai tifosi delle squadre di calcio che hanno aderito al progetto per acquistare Non Fungible Token sulla piattaforma Socios.

Il meccanismo su cui si basa quest’ultima, è in pratica quello un tempo conosciuto come Fantacalcio, ma preso di peso per essere trasferito sulla blockchain. Gli utenti della piattaforma, infatti, sono chiamati a comporre squadre che poi daranno vita a tornei i cui premi sono rappresentati da altri NFT. Ognuno dei token non fungibili va a rappresentare un giocatore dotato di una sua quotazione, che schierato nella formazione apporta un valore derivante dalla sua prestazione reale sul campo.

Naturalmente, i giocatori più forti nel calcio reale avranno un prezzo più alto nel marketplace di Socios. Basti pensare che nel corso di un’asta virtuale la card di Erling Haaland è stata battuta per il corrispondente di 613mila euro.

Da un punto di vista strettamente tecnico, CHZ viene coniato sia come token ERC-20, sulla catena di Ethereum, che in forma di BEP-2, sulla blockchain di BNB. Per quanto riguarda l’algoritmo di consenso, è stato invece adottato il Proof-of-Authority (PoA), un algoritmo che prevede la scelta dei nodi sulla base della loro reputazione. A conferire sicurezza al sistema è proprio il fatto che nello svolgimento del proprio operato, il nodo mette in gioco la propria autorevolezza.

A cosa servono i fan token Chiliz?

Come abbiamo già visto, Chiliz è una piattaforma che si incarica di colmare almeno in parte le distanze tra le squadre di calcio e la propria tifoseria. Chi acquista i fan token, infatti, si ritaglia la possibilità di partecipare ad alcune iniziative della propria squadra del cuore. Ad esempio, i possessori di ASR, il fan token dell’Associazione Sportiva Roma, hanno deciso tramite un referendum online il nome di uno dei campi di allenamento della squadra, nel centro sportivo di Trigoria.

In altri casi le squadre possono decidere di dare il via a edizioni speciali del proprio merchandising, oppure organizzare visite guidate nelle proprie strutture a beneficio dei tifosi. In pratica, si tratta di un modo di stabilire nuove e più strette interazioni tra giocatori e tifosi.

Come è facilmente immaginabile, le società di calcio hanno aderito in maniera entusiastica alle proposte di Chiliz. Oltre alla Roma è possibile avere i fan token di Manchester City, Paris Saint Germain, Juventus, Inter, Real Madrid e molti altri club tra i più importanti del calcio mondiale.

Le prospettive per il futuro

I fan token di Chiliz hanno avuto un notevole successo, avvicinando il mondo del calcio alla blockchain. A fondare il progetto è stato Alexandre Dreyfus, che ha saputo calamitare sin dal primo momento un gran numero di finanziatori. Basti pensare che già nel primo round di finanziamento l’azienda ha visto affluire nelle sue casse 66 milioni di euro.

Un successo che, con il passare del tempo, si è andato consolidando, proprio grazie all’interesse scatenato nelle varie tifoserie da questo genere di criptovalute. Soprattutto nel corso della pandemia di Covid i fan token hanno permesso a società e tifoserie di continuare a interagire, nonostante le esigenze sanitarie.

Proprio alla luce di quanto accaduto non è azzardato pensare che con l’avvicinarsi dell’adozione globale delle criptovalute Chiliz possa continuare la sua crescita, ben oltre l’83° posto che detiene al momento nella classifica di settore. Favorito da una platea sterminata come quella rappresentata dagli appassionati di calcio in ogni parte del globo.