Real Madrid-Napoli 4-2, cronaca e tabellino della sfida. Gli azzurri giocano alla pari dei più quotati spagnoli, ma crollano solo nel finale. La cura Mazzarri continua a dare risposte positive, ma per la qualificazione sarà decisiva la sfida del prossimo 12 dicembre, quando al Maradona arriverà il Braga. Con i portoghesi sarà la sfida decisiva per il passaggio agli ottavi di finale degli azzurri.
Passano sette minuti e gli uomini di Mazzarri passano subito in vantaggio. Kvaratskhelia sventaglia sul secondo palo, arriva Di Lorenzo che di prima intenzione mette al centro per Simeone: tap-in vincente, Lunin la prende ma dietro la linea della porta: è 0-1 al Bernabeu. Passa appana un minuto per il pari dei padroni di casa. Ripartenza del Real con Brahim Diaz che lascia la palla a Rodrygo, che si sposta la sfera sul destro ed esplode un tiro che si insacca all’incrocio, imprendibile per Meret. Poco dopo, cross basso di Carvajal per Bellingham che in area la chiude ma spara alto sopra la traversa.
Il Real Madrid passa in vantaggio al 22′. Alaba premia il movimento di Bellingham alle spalle di Natan: lancio precissimo per l’inglese che di testa in area spinge in fondo al sacco. Pronta reazione degli azzurri con Simeone. Palla in area per il Cholito, che controlla e calcia a gran velocità: si fa trovare pronto Lunin che respinge. Alla mezz’ora, Rodrygo avvia un contropiede a gran velocità. Assist per Brahim Diaz, che da buona posizione spara largo. L’ultima azione della prima frazione è di marca azzurra. Politano scarica al limite dell’area per il polacco: sinistro deviato, palla di poco alta sopra la traversa.
Real Madrid-Napoli 4-2, la cronaca e il tabellino della gara
Real Madrid-Napoli, la cronaca e il tabellino della gara. La seconda frazione inizia nel segno dei patenopei, che trovano il pareggio dopo due giri di lancette. Di Lorenzo scucchiaia in area per Anguissa, che prima tenta il cross, ribattuto da Ceballos, poi si ritrova la palla sul destro ed esplode una conclusione potentissima che non dà scampo a Lunin. Poco dopo, il Napoli spreca una clamorosa ripartenza in tre contro uno. Anguissa porta palla, appoggia a Kvaratskhelia che va da Osimhen in mezzo: suggerimento impreciso, si salva il Real Madrid.
I padroni di casa si rendono pericolosi al 60′. Mendy riceve sulla sinistra e va al cross. Troppo statici i centrali del Napoli, Joselu quasi non se l’aspetta e sul secondo palo colpisce di coscia, mettendo incredibilmente alto. Al minuto 68, gol annullato agli azzurri. Politano scappa via a Kroos, poi va da Osimhen nello spazio: destro in rete, ma il nigeriano è in offside. Il Real inizia a pressare. Rodrygo riceve a destra, va via a Juan Jesus e crossa: Meret devia e impenna la traiettoria, sul secondo palo Joselu ci prova con la rovesciata e mette di poco alto sopra la traversa. Al minuto 84, i blancos passano in vantaggio. Nico Paz con una giravolta supera Cajuste, poi calcia dalla lunga distanza col mancino: palla all’angolino, Meret si distende ma si fa piegare le mani. C’è tempo per il quarto gol della squadra di Ancelotti nel terzo minuto di recupero. Bellingham serve Joselu, che deve solo appoggiare in rete il pallone del 4-2 definitivo.
Il tabellino della sfida
Real Madrid-Napoli 4-2
Marcatori: 9’ Simeone (N), 11’ Rodrygo (R), 22’ Bellingham (R), 47’ Anguissa (N), 84’ Nico Paz (R), 90+4’ Joselu (R)
REAL MADRID (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Rudiger, Alaba, Mendy (87’ Fernandez); Valverde, Kroos, Ceballos (57’ Joselu); Bellingham; Brahim Diaz (65’ Nico), Rodrygo (87’ Lucas). All. Ancelotti
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Juan Jesus (87’ Zanoli); Anguissa, Lobotka (87’ Raspadori), Zielinski (65’ Elmas); Politano (78’ Cajuste), Simeone (46’ Osimhen), Kvaratskhelia. All. Mazzarri