A Oestersund è andata in scena la prima steffetta femminile della Coppa del Mondo di Biathlon: trionfa la Norvegia, Svezia seconda. Italia senza Vittozzi solo ottava

La Norvegia vince la prima steffetta femminile 4×6 km della Coppa del Mondo di Biathlon piazzandosi davanti la Svezia, Italia ottava

La Norvegia ruba la vittoria ai rivali – nonchè padroni di casa – della Svezia, qui a Oestersund, dove si stanno svolgendo le prime gare della Coppa del Mondo di Biathlon. Impresa – quella di piazzarsi in primo posizione nella prima staffetta femminile 4×6 km del mondiale – resa possibile dalle ottime performance offerte da Johansen – Arnekleiv – Knotten – Tandrevold. A farne le spese, come dicevamo, proprio gli svedesi, che nella loro Oestersund si fanno superare dalla Norvegia e ancora non riescono a giovare davanti i loro tifosi. Nel complesso, buona comunque la prestazione offerta dal quartetto femminile composto da Magnusson – Hanna Oeberg (anche se le sue penalità sono costate il primo posto alla squadra, ovvero: 1 giro di penalità e nove ricariche) – Persson – Elvira Oeberg che arriva a +41″ dalla Norvegia, il cui tempo è stato finale è stato di 1:18:48. Ad aggiudicarsi la terza posizione, della staffetta femminile 4×6 km la Germania, la quale, grazie alla buona prova di Grotian – degnamento coadiuvata da Hettich – Voigt – Preuss – è riuscita a piazzarsi sull’importante podio con un ritardo di +47″. Per l’Italia, che ha schierato Hannah Auchentaller, Dorothea Wierer, Samuela Comola e Rebecca Passler solo un’ottava posizione, con 4’56” di ritardo dalla prima posizione. La prova dell’Italia ha visto partire subito Rebecca Passler, schierata nella prima parte della steffetta. Dopo i primi incerti attimi di gara, Passler offre comunque una buona prestazione ai poligoni (0-0). Di seugito è il turno di Dorothea Wierer (ricordiamolo, non al meglio delle condizioni fisiche, ma in ripresa), ha iniziato la sua gara partendo dalla quarta posizione e non si è mai staccata dalla prime posizioni, concludendo con un’ottima prova al poligono (1-0). Successivamente è arrivato il turno di Samuela Comola, che si è giocata la sua prova partendo dalla quinta posizione: purtroppo una prova non impeccabile al poligono al poligono (2-3), le è costata due giri di penalità e ha pregiudicato l’esito finale della competizione italiana. In conclusione, arrivati all’ultima frazione, è arrivata Hannah Auchentaller (0 – 1) ha fatto il massimo per risollevare la situazine che si è attestata sulla definitiva ottava posizione per l’Italia. Completano l’ordine di arrivo, oltre le squadra già citate, la Svizzera che si piazza al quarto posto con un +2’19”, davanti la Francia – da cui ci aspettava molto di più, visti gli ultimi piazzamente. I transalpini arrivano quinti con un ritardo di +2’23”, seguiti dalla Rep.Ceca (+2’47”) e l’Austria (+3’31”). Di seguito la nostra nazionale mentre a chiudere la top ten troviamo la Polonia (+5’13”) e la Slovenia (+5’37”)

Coppa del Mondo Biathlon, Oestersund: il forfait di Lisa Vittozzi e la sostituzione con Hannah Auchentaller

Quello scorso è stato un weekend pieno di soddisfazioni per la nazionale italiana di biathlon e per una delle sue atlete di spicco, ovvero Lisa Vittozzi. L’atleta sappadina nel precedente turno di gare andato in scena dal 25 a 26 novembre, sabato, insieme al quartetto composto da Didier Bionaz, Tommaso Giacomel, Dorothea Wierer aveva conquistato il terzo posto nella staffetta mista. Una vittoria preludio di un altro grande momento, questa volta in singolare, andato in scena il giorno successivo, domenica, con la vittoria nell’individiuale femminile. Lisa Vittozzi si era mostrata infallibile al poligono dove aveva registrato un punteggio di 19/20, accompagnando il tutto con una prova sugli sci con cui ha conquistato il fondamentale decimo di vantaggio sull’avversaria più vicina, ovvero la temibile Franziska Preuss. Dietro di lei, in terza posizione, la connazionale tedesca Vanessa Vogt. Purtroppo però, nelle ultime ore, Lisa Vittozzi, causa attacco influenzale, non ha potuto prendere parte alla staffetta femminile (sperando che posso riprendersi per le gare di venerdì e domenica), sostituita da Hannah Auchentaller.