Mohamed Sissoko, ex centrocampista della Juventus e del PSG, ha parlato della lotta scudetto tra Inter e Juventus e di altri temi legati alla Serie A, durante la trasmissione sportiva “Cose di Calcio” su Cusano Italia Tv, condotta da Debora Carletti e Flavio M. Tassotti.
Chi vincerà lo scudetto tra Inter e Juventus? Parla Sissoko
Sissoko si è sbilanciato molto sulle sorti di questa stagione calcistica: “La Juve non è la squadra più forte che c’è ora, ma secondo me alla fine vincerà lo scudetto, perché ha la capacità di fare le cose bene. Con tre acquisti importanti per il mercato di gennaio sarà una squadra che potrà trionfare. Anche se la favorita resta l’Inter, la Juventus rimarrà lì fino alla fine”.
Il centrocampo della Juve
Per quanto riguarda il centrocampo bianconero, pesano molto le squalifiche di due giocatori importanti: “Pogba e Fagioli avrebbero potuto dare molto. Ci sono invece dei giovani che possono giocare, mancano un po’ di esperienza però col tempo diventeranno grandissimi giocatori per la Juventus. Vlahovic ha fatto fatica a fare gol, ma quello che ha fatto contro l’Inter è importante per lui. Sono convinto che continuerà a segnare fino alla fine perché lui è un grandissimo giocatore, sarà decisivo nella seconda parte del campionato”.
Adesso l’uomo giusto al momento giusto è Rabiot. Ha tanta esperienza, ha vinto la coppa del mondo, è un giocatore molto importante per Juventus adesso, ma anche per il futuro. Da giovani eravamo al Paris Saint Germain, sapevo che per lui era solo un momento per adattarsi al campionato italiano, molto diverso da quello francese. Ero convinto potesse trionfare alla Juventus perché lui ha la capacità di farlo”.
Lukaku e la corsa Champions
Un altro giocatore che ha avuto bisogno di un periodo di adattamento è stato Lukaku: “A lui piace il campionato, gli piace la vita in Italia” ha affermatoSissoko: “Ha trovato un allenatore che gli da tanta fiducia, per quello sta facendo bene e io sono contento per lui”.
Sissoko ha poi detto la sua anche sulla corsa Champions. “Juventus, l’Inter, il Milan e poi il Napoli”. E proprio sui partenopei il francesce ha aggiunto, “Avevano bisogno di un allenatore che conoscesse la casa Napoli, Mazzarri è l’uomo giusto in questo momento. Il presidente non voleva fare un contratto ad un allenatore per tanti anni perché ancora non sa dove vuole andare, con quale allenatore. Ci sono tanti allenatori forti che sono liberi e allora speriamo che arrivi un grandissimo allenatore. Vedo bene l’allenatore del Bologna al Napoli”.
In chiusura parole anche sul suo primo allenatore in Italia, “Ranieri è un allenatore che mi piace molto, lui mi ha aiutato a diventare un uomo. L’ho avuto al Valencia, alla Juventus ed è un allenatore che mi piace, ho grande rispetto per lui”, ha concluso Sissoko.