Come chiudere una piscina fuori terra per l’inverno? E’ quello che si chiedono in molti ora che la stagione fredda è iniziata in tutta Italia. Ecco alcuni consigli utili per la manutenzione.

Come chiudere una piscina fuori terra per l’inverno?

La chiusura invernale delle piscine fuori terra, pur sembrando un’operazione noiosa e impegnativa, è un passaggio da non sottovalutare: seguire poche e semplici procedure può evitare problemi inaspettati o costose manutenzioni al momento della riapertura o durante il periodo invernale. L’inattività della piscina durante l’inverno può causare danni dovuti alle condizioni climatiche avverse, al gelo e all’acqua stagnante nei sistemi di tubazioni. Inoltre, la vicinanza al mare può portare problemi legati alla sabbia e alla salinità.

Le operazioni da eseguire variano a seconda del tipo di piscina e di impianto di filtrazione, ma ci sono alcuni consigli universali che si applicano a tutte le situazioni. È essenziale comprendere che svuotare la vasca durante l’inverno non è mai una buona idea, poiché il freddo e il sole possono danneggiare il rivestimento se non è protetto dall’acqua.

Come coprire la piscina fuori terra in inverno?

La decisione principale riguarda se coprire la piscina o lasciarla scoperta. Utilizzare una copertura per piscine, insieme ai prodotti chimici appropriati, consente di spegnere l’impianto di filtrazione durante la stagione invernale mantenendo l’acqua pulita, così da poterla riutilizzare senza doverla cambiare al momento della riapertura.

Un’altra opzione è lasciare la piscina scoperta, ma è importante prestare attenzione. Se non vuoi lasciare l’acqua stagnante (cosa sconsigliata per motivi igienici), dovrai mantenere in funzione l’impianto di filtrazione per tutto l’inverno e continuare il trattamento dell’acqua con prodotti chimici.

La decisione deve considerare praticità, costi (inclusi quelli dell’energia necessaria per far funzionare l’impianto di filtrazione durante la chiusura) e la manutenzione richiesta all’apertura. Chiudere la piscina non significa solo smettere di usarla o coprirla casualmente con un telo. Prestare attenzione all’impianto di filtrazione e alla qualità dell’acqua è fondamentale per garantire una riapertura senza problemi o interventi costosi.

Come chiudere le piscine fuori terra rigide?

Per chi possiede piscine fuori terra rigide, che non possono essere smontate al termine della stagione, il processo di chiusura è pressoché simile a quello delle piscine interrate. Ecco una serie di passaggi da seguire:

  1. Pulisci il fondo della piscina utilizzando un robot, una scopa puliscifondo, un pulitore idraulico o strumenti simili. Rimuovi le foglie, gli insetti e altri detriti dalla superficie dell’acqua utilizzando un retino.
  2. Esegui la pulizia del prefiltro della pompa di filtrazione.
  3. Se il filtro è a sabbia, effettua un controlavaggio e rimuovi la sabbia. Se è a cartuccia, estraila e pulisci attentamente la pompa filtro, eliminando eventuali incrostazioni.
  4. Tratta l’acqua con una superclorazione, utilizzando un disinfettante per portare il livello intorno ai 15 ppm (parti per milione) e lasciando il filtro acceso per almeno 24 ore.
  5. Misura il pH dell’acqua e utilizza prodotti specifici per regolarlo tra 7,2 e 7,6, garantendo così un equilibrio ottimale.
  6. Applica un prodotto chimico per il periodo invernale e un anti-alga, a meno che il prodotto invernante già non lo contenga.
  7. Stendi la copertura e spegni il sistema di filtrazione.
  8. Utilizza una Rete Raccogli Foglie come Polartex Net sopra la copertura.
  9. Collega una pompa automatica per svuotare l’acqua oppure posiziona un cuscino ad aria sotto la copertura per consentire il deflusso dell’acqua piovana.