Le app per il ciclo hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni, come strumento pratico per monitorare il ciclo mestruale e prevedere i giorni fertili. Alcune donne le usano come metodo contraccettivo.
A questo punto sorge la domanda sulla loro affidabilità come metodo di contraccezione.
In questo articolo vedremo quanto queste app siano effettivamente sicure e se possano essere considerate un valido strumento per la gestione della contraccezione.
Cosa sono le app per il ciclo?
Un’app per il ciclo sullo smartphone, alimentata con i propri dati personali, mostra quando è prevista la prossima mestruazione, quando sono previsti i giorni fertili e quando è un buon momento per rimanere incinta. Le app utilizzano algoritmi per fare previsioni lunghe settimane o mesi.
App come “Flo” (attualmente l’applicazione più popolare con circa 200 milioni di download), “Lady Cycles”, “MyNFP”, “Lilly” l’app “Period Tracker”, “Mimeno”, “Ovy App” o “Clue”, possono risultare utili per tenere sotto controllo il tuo ciclo mestruale.
Le donne che le usano possono anche indicare se soffrono di dolori mestruali (per i quali ci sono ottimi rimedi casalinghi, efficaci) se il loro umore cala, se si verificano punti neri, brufoli o altri problemi e disturbi della pelle.
Come funziona un’app per il ciclo?
Indipendentemente dall’app utilizzata, maggiore è il numero di input immessi (ovvero di informazioni personali) più accurata sarà l’analisi.
Per calcolare il ciclo nel modo più accurato possibile, le app mestruali utilizzano solitamente il metodo della temperatura. Per fare ciò, è necessario misurare la temperatura corporea ogni mattina subito dopo il risveglio.
La cosiddetta temperatura basale cambia nel corso del ciclo e fornisce informazioni su quando avviene l’ovulazione, della quale ci si può accorgere anche monitorando alcuni sintomi caratteristici.
Ciò è particolarmente interessante se si desidera avere figli: intorno all’ovulazione la temperatura aumenta da 0,4 a 0,6 gradi. In base ai valori di temperatura inseriti nell’app è possibile effettuare una previsione.
Alcune app dispongono addirittura di termometri Bluetooth corrispondenti che trasmettono la misurazione direttamente all’app. Altre app completano questo metodo permettendoti di inserire informazioni sulla consistenza del muco cervicale. Prima dell’ovulazione, infatti, le secrezioni vaginali diventano più liquide e trasparenti.
Alcune app registrano anche altri sintomi, come lo stato della cervice (morbida o dura) o la sensibilità del seno.
Esistono anche dispositivi indossabili da polso. I braccialetti funzionano utilizzando la tecnologia dei sensori e trasmettono informazioni sulla temperatura cutanea, sulle pulsazioni, sul battito cardiaco e sulla frequenza respiratoria all’app per smartphone.
Le app per il ciclo sono affidabili come metodo di contraccezione?
Le app per il ciclo possono aiutare con la contraccezione o la pianificazione familiare, almeno questo è ciò che sperano e pensano molti utenti.
È vero che le app per il ciclo hanno lo scopo di fornire informazioni affidabili sui giorni fertili e non fertili e aiutarti a comprendere meglio il tuo ciclo. Ma affidarsi a questi calendari digitali come metodo di contraccezione può essere molto rischioso.
Queste app funzionano matematicamente, quindi partono dal presupposto che ogni ciclo dura esattamente 28 giorni e l’ovulazione avviene il giorno 14. In alcuni casi, calcolano le previsioni per i prossimi cicli partendo dai valori medi dei cicli passati.
Non si adattano alla vita reale. Perché la durata del ciclo può variare di mese in mese. Chiunque si affidi esclusivamente a questo approccio matematico potrebbe commettere seriamente un errore e rischiare una gravidanza indesiderata.
Vantaggi e svantaggi delle app per il ciclo
Vantaggi delle app per il ciclo | Svantaggi delle app per il ciclo |
---|---|
Offrono una panoramica del ciclo mestruale. | L’affidabilità non è al 100%, non rappresentano un’alternativa contraccettiva. |
Aiutano nella pianificazione di gravidanze. | Pochissime app considerano le fluttuazioni del ciclo, riducendo l’affidabilità. |
Forniscono informazioni dettagliate oltre il ciclo mestruale. | Esistono differenze significative di qualità tra le diverse app disponibili. |
Migliorano la sensazione corporea e la comprensione dei processi ormonali. | Il comportamento di invio dei dati di alcune app può essere considerato critico. |
Indicano i giorni fertili, utili sia per chi vuole concepire che per chi usa la contraccezione. |
È importante considerare attentamente la scelta di un’app, tenendo presente l’affidabilità, la qualità e il comportamento di invio dei dati. Non è sicuro affidarsi ad esse come metodo contraccettivo.