Lazio-Celtic è stata anche la partita di Mario Gila e Gustav Isaksen. Presenze in campo con il contagocce da inizio stagione, ma nel momento del bisogno entrambi hanno risposto presente. Il difensore spagnolo è stato roccioso dietro, non ha mollato un centimetro, pulito nelle chiusure convinto in fase di anticipo.
Discorso a parte Isaksen. Dopo primi cinque minuti di emozione, l’attaccante danese si è sciolto mettendo in mostra un repertorio interessante tra giocate di qualità, ripiegamenti e grinta. Tutto coronato dai due gol di Immobile, dove Isaksen è stato assoluto protagonista. Segnali incoraggianti in vista di sabato, dove all’Olimpico arriverà il Cagliari, quella partita dove Sarri vorrà vedere la stessa mentalità.
Lazio-Celtic, Gila e Isaksen in coro: “Grande prestazione. Ora sotto con il campionato” | VIDEO
Serviva una risposta, la Lazio l’ha data. Così come anche chi ha giocato meno. E’ l’esempio di Mario Gila, tra i migliori nella vittoria contro il Celtic. Dopo il triplice fischio il giocatore si è presentato in mix zone, dove ha esternato tutta la sua felicità: “Giocare è una soddisfazione enorme, soprattutto con la vittoria della squadra. Dopo la sconfitta di Salerno volevamo portare i tre punti”.
Felice anche della sua prestazione: “Ho aspettato, lavorato per farmi trovare pronto in questi momenti. Fisicamente sto bene, è vero che non aver giocato una serie di partite consecutive mi può aver fatto perdere il ritmo, ma la preparazione di questi mesi mi ha permesso di non avere problemi. Il mister ci chiedeva personalità e voglia per oggi, penso che abbiamo risposto con una prestazione molto buona in entrambe le fasi”.
Isaksen al settimo cielo
Umore alle stelle anche per Isaksen. Ancora non parla italiano, ma i suoi sorrisi parlano per lui, gli stessi dei tifosi che hanno goduto nel vederlo giocare. “Sono molto felice, oggi avevamo davvero bisogno di una vittoria e di fare una bella prestazione. Dopo la brutta partita con la Salernitana questo risultato ci dà fiducia. Sono felicissimo di aver giocato bene in Champions League, ma adesso abbiamo bisogno di avere lo stesso atteggiamento anche in campionato perché quello che abbiamo fatto finora non è abbastanza”
Migliora il danese, anche se la concorrenza è tanta: “Mi piacerebbe giocare sempre, ma so che davanti a me ci sono tanti ottimi giocatori, come Anderson, Pedro e Zaccagni. Sfortunatamente Mattia si è infortunato l’ultima partita, quindi c’è stato più spazio per me oggi. Sono contento di aver aiutato la squadra a vincere questa partita”.
Sta cominciando a capire anche ciò che Sarri gli chiede: “”Il feeling con Sarri? E’ stupendo. E’ davvero intelligente, imparo ogni giorno da lui. Devo ancora migliorare in tanti aspetti, ma ogni giorno continuo a crescere e non ho ancora finito di imparare da lui. Voglio migliorare ancora“.
Partita della svolta? Isaksen spera di sì: “Spero vivamente che sia la partita della svolta, è già successo che dopo la Champions abbiamo perso in campionato ma non può accadere ancora. Abbiamo bisogno di concentrarci sulla Serie A e giocare al 100% perché come ho già detto non è abbastanza ciò che stiamo facendo in campionato.”