Milan-Borussia Dortmund, le dichiarazioni della gara decisiva per il girone F di Champions League. I rossoneri erano chiamati dopo la vittoria con il Psg a non sbagliare e vincere una nuova gara in casa. Il Milan ospitava il Borussia Dortmund dopo lo zero a zero dell’andata e doveva fare punteggio pieno sia contro i gialloneri che contro il Newcastle per avere delle speranze di accedere agli ottavi di finali. Ecco le parole di protagonisti della sfida di San Siro.

Milan-Borussia Dortmund le parole di Pioli

Dopo giorni di attesa si è giocata la gara tra Milan -Borussia Dortmund, sfida decisiva per le sorti dei rossoneri. I ragazzi di Pioli erano chiamati a replicare il successo contro il Psg mentre i gialloneri dovevano provare già a ad avvicinarsi alla qualificazione battendo i padroni di casa puntando sulle stelle Reus e Malen. Nel Milan Camarda invece non ha fatto parte della gara. Nonostante l’esordio in massima serie, il talento rossonero non potrà esordire in Champions League, almeno per ora. I motivi principali sono due: Il primo, riguarda la regola della UEFA secondo la quale un giocatore non può esordire prima di aver compiuto sedici anni, e senza un contratto da professionista.

Ecco le dichiarazioni a Sky di Stefano Pioli dopo la fine della gara persa per tre a uno:

“C’è stata meno qualità sì ma non perché non abbiamo creato ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Questa è stata la nostra difficoltà e abbiamo favorito una squadra spietata nelle ripartenze. Loro sono sempre riusciti a mandare l’inerzia della partita a loro vantaggio”.

Tiene banco ancora la questione degli infortuni in casa Milan:


“Certo che mi preoccupano, perché non sono infortuni semplici e tutti nello stesso reparto. Stiamo lavorando al meglio con grande collaborazione e disponibilità di tutti. Passare il turno non dipende più da noi ma abbiamo ancora una possibilità, dobbiamo vincere a Newcastle e vedere. Giroud? gli ho parlato, certo. È un giocatore di tale esperienza e personalità che doveva superare lo shock del rigore sbagliato. Non è stata la sua miglior serata”.


In conferenza l’allenatore ex Inter e Lazio è ritornato sulla prestazione della sua squadra e sulla difficile ipotesi qualificazione:

“La squadra è stanca a livello mentale negli ultimi minuti sì: serviva qualche ricambio in più che non sono riuscito ad avere. Siamo stati sempre molto bravi a reagire alle delusioni, dovremo ora pensare al campionato cercando di avere la forza di fare meglio, Abbiamo dei rimpianti? Sì, soprattutto per la prima partita, perché è difficile giocare a quel livello e non vincere. Stasera non siamo stati così precisi e con quella qualità che serve per vincere una partita così importante. Adesso abbiamo ancora una occasione. Vincere a Newcastle c’è riuscito solo il Borussia, ma se ce l’hanno fatta loro possiamo farcela anche noi”.

Le parole di Adli

Ecco le dichiarazioni Adli dopo la sconfitta e sulle poche speranze di qualificazione per i rossoneri:

“Era una partita di dettagli. Il mister ha dato tutte le informazioni alla squadra per affrontarli. Secondo me eravamo dentro la partita, abbiamo avuto anche l’occasione di andare in vantaggio. In questo girone di Champions c’è mancata concretezza dentro l’area, soprattutto le prime due partite che ci hanno fatto perdere punti. Adesso abbiamo poche chance di andare agli ottavi ma daremo tutto, cercheremo di vincere a Newcastle e aspetteremo il risultato da Parigi. Sappiamo che questa competizione ha sempre dato emozioni diverse, soprattutto al Milan. Ci crederemo fino alla fine. Abbiamo fatto delle belle partite, ma non è sufficiente a questo livello. Quando sbagli sui dettagli a questo livello sbagli subito”.