In arrivo un superbonus condomini a favore delle famiglie in difficoltà e con redditi bassi per l’agevolazione dei lavori di efficientamento energetico delle proprie case: la novità arriva dalla rimodulazione delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Nel documento, che fissa alcune delle modalità di fruizione dei nuovi bonus in attesa di maggiori dettagli, si potrà contare anche su un ruolo da parte di Cassa depositi e prestiti (Cdp), nonché su investimenti della Banca europea per gli investimenti (Bei) quali partner della distribuzioni degli incentivi.
Peraltro, Cdp e Bei hanno firmato un primo accordo per il finanziamento da 34 milioni di euro per l’edilizia sociale a Milano e la ristrutturazione energetica di 200 appartamenti in zona Paolo Sarpi. In tutto, le risorse che stanzia il Pnrr a favore della riqualificazione degli edifici è pari a 1,381 miliardi di euro. L’obiettivo minimo di miglioramento dell’efficienza energetica è pari al 30 per cento.
Superbonus condomini e famiglie in difficoltà in arrivo per l’efficientamento energetico delle case: ecco le novità del Pnrr
Risorse in arrivo per finanziare una misura di superbonus per interventi di riqualificazione energetica degli immobili di proprietà di famiglie in difficoltà e con redditi bassi. Si tratta delle risorse stanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per un totale di 1,381 miliardi di euro, risultanti dalla rimodulazione degli impieghi e dagli obiettivi di raggiungimento della transizione ecologica e ambientale.
A tal proposito, il nuovo Pnrr italiano, approvato dalla Commissione europea venerdì scorso, 24 novembre 2023, investirà su incentivi a favore delle famiglie in difficoltà per la riqualificazione degli alloggi popolari, nuclei vulnerabili per quanto riguarda il reddito e giovani. Tutti chiamati a interventi che possano ridurre l’impatto ambientale del consumo energetico del 30 per cento.
Delle risorse stanziate, i due terzi andranno all’efficientamento energetico delle case popolari e del social housing, mentre un terzo andrà speso per i lavori di efficientamento energetico delle abitazioni possedute da famiglie con redditi bassi e giovani. In particolare, per quest’ultimo filone di lavori, saranno privilegiati le unità abitative situate nei condomini. Di fondo, anche un modo per superare, da quanto si legge in una nota del governo, “le distorsioni e le criticità generate dal superbonus”.
Superbonus condomini novità Pnrr: ecco chi potrà richiedere gli incentivi
Indicazioni precise sulle modalità di richiesta dei bonus, su quali opere e interventi si potranno finanziare e su chi possa fare domanda degli incentivi saranno oggetto dei decreti attuativi delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Da questo punto di vista, si attendono novità anche per quanto concerne la nuova direttiva Case green della Commissione europea, che dovrebbe essere approvata, in via definitiva, entro la fine dell’anno.
Bonus interventi riqualificazione energetica in arrivo anche con le Case green
Dagli ultimi cambiamenti approvati in sede di trilogo (la fase di trattativa che si tiene tra Parlamento europeo, Commissione europea e Consiglio dell’Unione Europea), la direttiva fisserà obiettivi di riqualificazione energetica ogni cinque anni partendo dal 2030, superando tuttavia le principali scadenze dettate dal vecchio articolo 9, ovvero l’obiettivo della classe energetica “E” del patrimonio immobiliare degli Stati membri entro il 2030, e la classe “D” entro il 2033.
I nuovi target saranno legati alla possibilità degli Stati membri di saper programmare l’utilizzo delle risorse per la transizione energetica degli immobili e, in tal senso, quanto prevede il Pnrr con la riprogrammazione di circa 1,4 miliardi di euro potrebbe costituire un banco di prova importante.