Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Nel segno di Ciro Immobile. A deciderla è proprio il 17 biancoceleste con una doppietta da urlo negli ultimi 10 minuti di un match spigoloso. Che la Lazio affronta come si deve, reparti stretti e velocità di esecuzione.

Qualche scoria del ko con la Salernitana si vede a sprazzi con errori banali, ma non influiscono sul risultato dato che il Celtic di mister Rodgers non si rende quasi mai pericoloso. Sugli scudi Isaksen, che offre una prestazione sontuosa. Per la Lazio ora gli ottavi sono più vicini. Di seguito le pagelle.

Lazio-Celtic, le pagelle: Immobile Re Mida, che Isaksen! Il Celtic cede nel finale

LAZIO

PROVEDEL 6 – Attento sulle poche occasioni del Celtic. Soffia sul destro di Furuashi.

LAZZARI 5.5 – Scende spesso e volentieri, ma sul più bello opta per la scelta sbagliata. Qualche brivido quando tenta di anticipare l’avversario, non sempre lo fa bene.

PATRIC 6 – Bada al sodo, al primo cenno di pericolo spazza. Perchè non si poteva sbagliare. Sostanza che serve.

GILA 6.5 – Garra da parte dello spagnolo che spaventa l’Olimpico su un pallone innocuo che rischiava di essere quindi diventare un’assist per il Celtic. A parte questo non si fa intimidire, puntuale nelle chiusure.

MARUSIC 5.5 – Come Lazzari cerca spesso il fondo, ma sul più bello sbaglia la scelta, rallentando così l’azione.

GUENDOUZI 6 – Macina chilometri il francese, offrendo sempre una soluzione di passaggio. Accompagna spesso l’azione creando densità.

ROVELLA 6 – C’è da combattere e lui non si tira indietro. Qualche palla sbagliata, ma si fa perdonare recuperando sfere a chiosa. (DAL 78′ CATALDI S.V.)

LUIS ALBERTO 5.5 – Non la migliore versione del Mago, non trova l’imbucata giusta, limitandosi alla giocata semplice, ma serviva sicuramente qualcosa di più. Si divora il gol del vantaggio all’80’ da ottima posizione.

ISAKSEN 7.5 – Titolare a sorpresa dal primo minuto, offre qualità mista a quantità. E’ un motorino perpetuo che non si spegne mai, i rischi maggiori arrivano dalle sue parti. Come il tiro da cui arriva il gol di Immobile. Non contento decide di fare un’assist pulito con un lob sopraffino. E adesso le quotazioni salgono.

CASTELLANOS 5.5 – Fa a sportellate con la difesa del Celtic per cercare di aprire spazi per gli inserimenti dei compagni. Si abbassa spesso per cercare la palla, ma in zona gol è poco pericoloso. (DAL 60′ IMMOBILE 8 – Entra con la fame di chi vuole il gol a tutti i costi. GLi bastano due palloni che tramuta in rete. Piede d’oro come Re Mida).

FELIPE ANDERSON 5 – Un’altra prestazione sottotono. Viene cercato spesso ma non trova il guizzo giusto. Ha un occasione importante nella prima mezz’ora ma sciupa malamente, da lì legge male alcune situazioni potenzialmente pericolose. (DAL 60′ PEDRO 5.5 – L’impato non è dei migliori, ci mette la solita corsa. Ma alla fine è solo quella)

All.SARRI 6.5 – Le scelte iniziali risultano azzeccate, specie quella di Isaksen che sulla destra fa il fuoco. La squadra tiene bene il campo rimanendo compatta sempre e concedendo pochissimo. Decisivo il cambio di Immobile che spacca in due la partita. E adesso la speranza è tutta nell’Atletico Madrid.

CELTIC

HART 6 – Attento nelle situazioni offensive della Lazio. Sui gol non può niente.

JOHNSTON 6 – Gestisce bene Felipe Anderson. Gioca con coraggio nonostante il giallo della prima frazione.

CARTER-VICKERS 5.5 – Cerca di arginare come può, ma sul primo gol di Immobile si perde il 17 della Lazio. Errore fatale.

SCALES 5 – Non demerita fino al secondo gol di Immobile, dove si fa superare troppo facilmente dalla scucchiaiata di Isaksen.

TAYLOR 5 – Isaksen è in serata di grazia. Lo soffre dall’inizio alla fine senza prendergli mai le misure.

BERNARDO 5.5 – Con tutte le assenze in squadra doveva dare quel quid in più al Celtic. Non ci riesce. Guendouzi gli passa spesso e volentieri. (DAL 69′ OH 5 – Nn riesce a dare la scossa).

MCGREGOR 6 – Uno dei pochi a salvarsi. Tocca tanti palloni ma non viene seguito a dovere.

O’RILEY 5.5 – Non riesce a fare filtro come richiesto da Rodgers. Pensa più a limitare Luis Alberto, ma si scorda del resto.

HAN 5.5 – Ogni volta che prova a puntare l’uomo viene puntualmente fermato, intestardendosi con la solita giocata.

FURUHASHI 6 – E’ il più pericoloso del Celtic. La squadra lo cerca sempre, anche se combatte praticamente da solo. Ha una chance clamorosa ad inizio ripresa, il suo diagonale esce di un soffio.

FORREST 5.5 – Non allunga la squadra, facendosi recuperare spesso e volentieri da Lazzari. (DAL 60′ JOHNSTON 5.5 – Un pò meglio del compagno, ma niente di che).

All.RODGERS 6 – Arriva all’Olimpico con l’obiettivo di strappare un punto. Ci riesce fino all’80’, poi Immobile decide di chiuderla a modo suo. Un uno-due fatale per una Champions che nonostante le sue idee rimane insufficiente.