Scott Pilgrim Takes Off è ufficialmente uscita su Netflix, e in poco tempo ha riscosso un grande successo di critica e pubblico. La serie animata composta da 8 episodi, è un nuovo rilancio del franchise ed è uscita 10 anni dopo il film diretto da Edgar Wright. Non si tratta però di un remake del live action e nemmeno di una trasposizione del fumetto creato da Bryan Lee O’Malley.
Gli autori hanno optato per un totale stravolgimento di trama, quindi Scott Pilgrim Takes Off è un’esperienza inedita e mai vista fino ad ora. La colonna sonora è stata affidata agli Amanaguchi, già compositori delle musiche del videogioco omonimo in 8-BIT disponibile su PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Scott Pilgrim Takes Off, seconda stagione: parla il creatore del fumetto
Bryan Lee O’Malley, ideatore del fumetto, disegnatore e autore canadese, ha rivelato a Rolling Stone che con alte probabilità non ci sarà una seconda stagione di Takes Off e probabilmente resterà una miniserie limitata:
“Per ora è autosufficiente. Abbiamo amato quello che abbiamo realizzato, c’è tutto lì dentro, non ci sono altre idee. Mai dire mai, ma al momento ci vorrebbero circa 50 miracoli diversi contemporaneamente per avere un’altra stagione. Vedremo”
Il cast di doppiatori per Takes Off e la trama
Ritorna in qualità di doppiatori tutto il cast del lungometraggio del 2010, tra cui Michael Cera (Scott Pilgrim), Mary Elizabeth Winstead (Ramona Flowers), Chris Evans (Lucas Lee), Allison Brie (Natalie Adams), Jason Schwartzman (Gideon Graves), Kieran Culkin (Wallace Wells) e Brandon Routh (Todd Ingram).
La trama segue le vicende di Scott Pilgrim, un ventenne indie rocker originario di Toronto, Canada, alle prese con il trovare e mantenere un lavoro, evitare di essere cacciato dal suo appartamento e sopravvivere agli incontri con i sette malvagi ex del suo nuovo e grande amore, Ramona Flowers, una ragazza misteriosa arrivata da poco in città.