Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, è stato ospite nella trasmissione “Tagadà” su La7, per affrontare diversi temi legati all’attualità politica.
Precettazione sciopero 15 dicembre, le parole di Bandecchi
Sulla possibile precettazione dello sciopero del 15 dicembre da parte del ministro Salvini, Bandecchi è molto netto: “Per me è completamente sbagliato precettare. Tanto per cominciare bisogna ricordare che il lavoratore si assume tutte le responsabilità dello sciopero, visto che non guadagna. Come l’imprenditore è libero di lavorare e di decidere alcune cose, anche il lavoratore ne ha diritto. E’ molto pericoloso fare questo tipo di analisi. Senza fare paragoni storico, voglio solo ricordare che il fascismo ebbe buona strada perché bloccava gli scioperi”.
Via libera dell’UE alla quarta rata del Recovery Fund
La Commissione europea ha dato l’ok alla quarta rata del Recovery and Resilience Facility per l’Italia. Si tratta di 16,5 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti. Bandecchi non ritiene che questa sia una buona notizia, perché a suo avviso il governo Meloni non utilizzerà al meglio le risorse: “I soldi del Pnrr non li stiamo usando nella maniera giusta, stiamo facendo altro debito per i nostri figli che non hanno sviluppo economico. Il piano Marshall era di 50 miliardi di euro, proporzionato ad oggi, lo abbiamo usato bene e abbiamo avuto un grande progresso. Con il Pnrr invece ci stiamo facendo i borghi…”.
Evasione fiscale in Italia
Bandecchi affronta anche il problema dell’evasione fiscale in Italia: “Il problema è grande. C’è un problema di fiscalità e di metodo di gestione di fiscalità. Sento parlare di 100-200 miliardi l’anno di evasione, ma nessuno li ha mai trovati. Il problema è che non vogliamo correggere la fiscalità. Nel momento in cui il governo accetta che esiste un’evasione di sopravvivenza, vuol dire che accetta il fatto che in Italia non si può vivere senza rubare. Qui c’è un meccanismo perverso, che ci ha presi tutti”.
“C’è una schizofrenia grave -prosegue Bandecchi-. Se abbiamo capito che il sistema fiscale è sbagliato, allora bisogna metterci le mani, non in maniera retorica bensì pratica. Chi ha in tasca i soldi delle tasse, ovvero i governi, li sta usando male. Vale la pena cominciare a vedere come si utilizzano i soldi, quale sia la strategia per il futuro”.
Riguardo al sequestro di 20 milioni da parte della Guardia di Finanza a Unicusano, Bandecchi si dice sereno in quanto non si sente un evasore fiscale. “Qualcuno oggi ha preso dei soldi e li ha messi da una parte, per un’ipotesi. La Finanza purtroppo non va a trovare l’evasore vero, va a trovare le aziende ad un indirizzo preciso, tant’è vero che io sono qui, non sono scappato a Dubai. La Finanza arriva nella mia università, dice che devo pagare una tassazione a cui io non sapevo di essere sottoposto e mi prende 20 milioni. E’ un sistema schizofrenico”.