In seguito all’uscita di Jay Weinberg dagli Slipknot avvenuta poche settimane fa, le speculazioni sull’entrata in scena di un nuovo batterista non si sono fatte attendere. Il musicista era subentrato nel 2014 al compianto Joey Jordison, che lasciò il gruppo causa di complicazioni dovute alla mielite trasversa di cui era affetto.
Weinberg ha suonato negli Slipknot per 8 anni, dall’album .5: The Gray Chapter dedicato al bassista Paul Gray, morto per un’overdose di morfina e fentanyl, fino a The End, So Far del 2022.
Negli ultimi giorni sul web girano diversi rumors sull’entrata in scena di un nuovo membro nella band e uno tra i più quotati è Mike Mangini, ex batterista dei Dream Theater.
Slipknot: Corey Taylor parla del nuovo batterista della band
Il leader della band, Corey Taylor, stanco del chiacchiericcio online ha smentito tutte le fake news uscite fino ad ora, tra cui quella pubblicata dall’ex batterista dei Venom Inc Jeramie Kling.
L’artista, poco dopo l’uscita di Weinberg, ha postato una foto sul suo profilo Instagram (successivamente cancellata) raffigurante il logo degli Slipknot e la didascalia: “Il drumming è semplicemente una questione di tempismo. Portatelo da voi. Invita il caos”. Poi, in seguito ha condiviso una foto di un rullante, tra cui l’hashtag “im666”.
Di risposta, Taylor, ha dichiarato sul suo profilo Twitter/X:
“Jeramie non è nemmeno sulla lista, lasciatelo trollare”
“hesnot666”.
To everyone wondering about our new drummer…
— fuck your checkmark (@CoreyTaylorRock) November 27, 2023
It’s not him.
Stop letting him troll you.
He’s not even on the list.#hesnot666
Il messaggio di Jay Weinberg dopo l’uscita dagli Slipknot
In un comunicato stampa, il batterista ha dichiarato di avere il cuore spezzato e di essere stato colto di sorpresa per questa brutta notizia.
“Ricevere la telefonata – da parte degli Slipknot – il 5 novembre mi ha spezzato il cuore e mi ha colto alla sprovvista, una notizia che la maggior parte di voi ha appreso poco dopo. Tuttavia, sono stato sopraffatto dall’affetto e dal sostegno che ho ricevuto da questa incredibile comunità che considero la mia casa creativa e artistica. Questo non è il finale del viaggio che avevo sognato e che mi ero impegnato a portare a termine, ma non è affatto così. Ma, nonostante la confusione e la tristezza, c’è qualcosa che mi ha dato altrettanto conforto. Per molti di voi che stanno leggendo questo articolo: 10 anni fa non ci conoscevamo ancora. E ora lo siamo. Per questo, sono grato in modi che non riuscirò mai a esprimere pienamente. Amo suonare la batteria. Mi piacerà sempre suonare la batteria. Avrò sempre una passione per la musica, l’arte e l’espressione creativa. Nulla potrà mai cambiarlo. Non so come e non so quando, ma non vedo l’ora di creare di nuovo musica forte, appassionata e sentita da godere insieme. Fino ad allora, sappiate che è stata la gioia di una vita trascorrere gli ultimi 10 anni con voi, condividendo il nostro amore per questo angolo speciale del mondo della musica e dell’arte”