Qualcosa si muove al vertice e gli italiani tornano ad avvicinarsi alla politica, o quantomeno a una intenzione di voto: questi i risultati più importanti demersi dagli ultimi sondaggi politici SWG realizzati per il TG La7 e aggiornati al 27 novembre 2023. Si registra infatti un crollo verticale di Fratelli d’Italia, ma anche un calo di Movimento 5 Stelle e Lega, mentre il Partito Democratico continua a essere stabile, lontano 0,6 lunghezze dal 20%. Andiamo a vedere le intenzioni di voto raccolte dall’istituto SWG nell’ultima settimana di novembre.

Sondaggi politici SWG 27 novembre: nella top 5 sorride solo FI

Nella top five, SWG ha registrato un calo abbastanza generalizzato, fatta eccezione per la stabilità del PD e per un lievissimo rialzo di Forza Italia.

Entrando più nel dettaglio dei numeri, Fratelli d’Italia ha evidenziato un calo di 0,4 punti percentuali rispetto alla precedente rilevazione, scendendo al 28,6%. Stabile il Partito Democratico al 19,4%, mentre il Movimento 5 Stelle non ne approfitta e cala dello 0,2%, scendendo così al 16,4% e confermandosi nella fascia del 16%, come evidenziato da più istituti, come ad esempio Tecnè.

Non sorride neppure la Lega, che perde lo 0,2% e scende al 9,4%, mentre Forza Italia registra un lieve rialzo, con un +0,1% che gli permette di riagguantare il 7%.

Salgono Centro e partiti minori

Azione e Alleanza Verdi e Sinistra aumentano la propria schiera di consensi dello 0,1%, salendo rispettivamente al 3,8% e al 3,6%. Italia Viva allunga di 0,2 lunghezze, raggiungendo il 3,3% e consolidandosi dunque sopra la soglia del 3%.

Dopo una discreta ripresa, torna a calare +Europa, che scende dello 0,2% e torna al 2,6% delle preferenze. Nelle retrovie, l’aumento di consensi è generalizzato: Unione Popolare segna lo 0,2%, salendo all’1,4%, mentre Noi Moderati guadagna lo 0,1% e sale all’1,1%. Ottima crescita di preferenze per le altre liste (+0,3%, all’1,8%), mentre il tasso di astensionismo scende di 2 punti percentuali, calando al 39% complessivo.

Questi ultimi dati sembrano dimostrare con discreta evidenza che può esserci un riavvicinamento alla politica da parte dell’elettorato, ma non a quella di vertice. La ricerca di un’alternativa resta dunque prioritaria per il campione di elettori intervistato da SWG.

Sondaggi politici SWG 27 novembre: la tabella

Andiamo a vedere chi sale e chi scende riassumendo i dati sopra riportati nella seguente tabella, non mancando di aggiungere anche il confronto su 15 giorni.

PARTITORILEVAZIONE 27 NOVEMBRE 2023RILEVAZIONE 20 NOVEMBRE 2023VARIAZIONERILEVAZIONE 13 NOVEMBRE 2023
Fratelli d’Italia28,6%29%-0,4%29,1%
Partito Democratico19,4%19,4%=19,7%
Movimento 5 Stelle16,4%16,6%-0,2%16,2%
Lega9,4%9,6%-0,2%9,4%
Forza Italia7%6,9%+0,1%6,7%
Azione3,8%3,7%+0,1%3,9%
Alleanza Verdi e Sinistra3,6%3,5%+0,1%3,6%
Italia Viva3,3%3,1%+0,2%3%
+Europa2,6%2,8%-0,2%2,5%
Per l’Italia con Paragone1,6%1,7%-0,1%1,9%
Unione Popolare1,4%1,2%+0,2%1,2%
Noi Moderati1,1%1%+0,1%1,1%
Altre liste1,8%1,5%+0,3%1,7%
Non si esprime39%41%-2%45%

Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da SWG S.p.a. per conto di La7 S.p.A. L’indagine è stata condotta con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1.200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4775 non rispondenti) tra il 22 e il 27 novembre 2023. Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.

Considerazioni finali

Nel raffronto a 15 giorni si evidenzia un calo di Fratelli d’Italia di mezzo punto percentuale, una tendenza negativa che dunque non sembra arrestarsi. Colpa forse di un certo immobilismo, o di una Manovra che non ha portato quello che ci si aspettava, soprattutto sul fronte previdenziale e specialmente se si leggeva la serie di promesse fatta in campagna elettorale.

Parimenti, da valutare il calo del Partito Democratico: possiamo però notare che la scelta di Elly Schlein alla guida del partito non ha mai convinto troppo l’elettorato di sinistra.

Stabile il Movimento 5 Stelle, così come la Lega, che azzera il vantaggio acquistato una settimana fa.

Aumenta la propria percentuale di consensi Forza Italia, mentre tra i partiti minori domina un po’ di stabilità, fatta eccezione per Italia Viva che dà segnali di ripresa. In netto calo il tasso degli indecisi (-6% in due settimane), ma a favore per lo più di partiti minori che di quelli al vertice.