I giorni dopo, ovviamente, sono ancora più belli. La vittoria che hai tanto atteso puoi gustartela appieno, senza tensione. Ciò che è successo a Pecco durante la stagione, poi, è raro ad un motociclista che poi vince il Mondiale. Lo spavento di Barcellona, infatti, era stato tanto: si pensava che avesse potuto concludersi lì la sua stagione. L’infortunio alla gamba sembrava molto più grave del previsto, soprattutto vedendola in diretta quando la preoccupazione della compagna, del team Ducati e di tutti gli italiani e i suoi tifosi era tantissima. Invece il weekend dopo era già in pista e ha trovato subito il podio. Punti necessari e fondamentali, alla fine, per la conquista del titolo a discapito di Jorge Martin. Proprio Francesco “Pecco” Bagnaia, quindi, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha parlato del Mondiale vinto, della consapevolezza presa nei suoi mezzi, della lotta con lo spagnolo, del matrimonio e non solo.
MotoGP, l’intervista di Bagnaia sul Mondiale
Sul terzo Mondiale vinto e se ci si abitua a essere campioni, Pecco ha risposto:
“Secondo me non ci si abitua perché si vuole vincere sempre di più e fare meglio. Quindi almeno per me la risposta è no”.
Poi sul Mondiale dedicato alla Ducati e sul messaggio più bello che ha ricevuto in questi giorni ha detto:
“Il Mondiale lo dedico alla Ducati. Credo che la mia squadra se lo meriti più di tutti: siamo usciti da tante difficoltà che a volte abbiamo anche nascosto. Il messaggio più bello? Devo ancora leggerli tutti perché sono stati tantissimi ma so che saranno tutti molto belli”.
Su Martin e sul duello che è durato per quasi tutta la stagione ha poi commentato:
“Lui ha fatto molto bene nella seconda parte del campionato dove era sempre esplosivo. Avevano trovato una quadra soprattutto nelle Sprint Race mentre noi siamo andati meglio sulle gare lunghe. Martin è stato comunque un avversario molto tosto. Io mi posso ritenere fortunato perché in questi anni ho lottato con diversi piloti, ognuno con le sue caratteristiche. Da Marquez nel 2021 a Enea Bastianini l’anno scorso. Presto per dire chi sia stato il più difficile da affrontare”.
Sulla conferma di Enea Bastianini e il cambio di squadra di Marc Marquez ha detto:
“Visto quanto Enea ha corso quest’anno, l’unica scelta sarebbe stata quella di confermarlo. Lo scorso anno ha fatto paura anche se quest’anno non è riuscito a sfruttare il suo primo anno da ufficiale. Marquez in Ducati sarà sicuramente molto tosto come anche tutti quelli che vorranno vincere”.
Bagnaia: “Sono molto più forte di quanto pensassi”
Innanzitutto sullo “scambio” di squadra e di moto tra Morbidelli (che passa al VR46 Racing Team) e Marini (che passa alla Honda lasciata libera da Marc Marquez) ha detto:
“Abbiamo fatto uno scambio ma avremo una moto in più da vedere nel Ranch. Marini penso dovrà fare apprendistato con la Honda perché è una moto completamente diversa. Lui però è una persona molto orgogliosa quindi penso che anche se ci sarà da aspettare a vedere i risultati, arriveranno”.
Sulle difficoltà, su quanto detto da Gigi Dall’Igna e sulla vittoria Pecco ha anche aggiunto:
“Dall’Igna dice che per tirare fuori il meglio mi devo mettere nei guai? Spererei di no (ride) però alla fine è vero che nelle difficoltà diamo il meglio. La gara? L’ho rivista domenica sera una parte durante la festa”.
Infine sul matrimonio con la sua compagna Domizia, su come lui sia cambiato e se si sente diverso da quello che era prima delle vittorie, Bagnaia ha risposto:
“Sicuramente le cose cambieranno, il riconoscimento sarà sempre più bello da parte della gente. Non cambieranno però le mie abitudini: mi piace la mia vita di tutti i giorni. Il matrimonio? Siamo in ritardo, sappiamo già dove ci sposeremo ma è top secret: alla fine saremo in tantissimi ma pochi invitati per le nostre conoscenze. Cosa ho scoperto di me stesso? Sono molto più forte di quanto pensassi”.