Cosa sono i CCTeu e a cosa servono? Quanto conviene investire sui CCTeu e quali sono i rischi di detenerli nel portafoglio investimenti? Facciamo chiarezza.

I CCTeu sono obbligazioni indicizzate al tasso Euribor, sono titoli di stato emessi dal Tesoro e consentono al governo italiano di finanziare la spesa pubblica e la propria attività. Emessi per la prima volta nel 2010, i CCTeu sono titoli di stato che sono andati a sostituire un’altra tipologia di obbligazioni: i tradizionali CCTeu. In altre parole, le obbligazioni indicizzate al tasso Euribor andranno a surrogare i CCT man mano che questi raggiungono la naturale scadenza.

Scopriamo in questa guida cosa sono, come funzionano, quali sono i vantaggi e i rischi derivanti dall’investimento in CCTeu. Facciamo chiarezza.

CCTeu: cosa sono

Emessi per la prima volta dal Tesoro italiano nel 2010, i CCTeu sono titoli obbligazionari emessi dal governo per finanziare la spesa pubblica tricolore. Le obbligazioni indicizzate al tasso Euribor stanno sostituendo un’altra tipologia di titolo statale: i tradizionali CCT.

CCTeu: come funzionano

Le obbligazioni indicizzate al tasso Euribor hanno una scadenza pari a sette anni, le cedole vengono staccate con cadenza pari a 6 mesi e sono indicizzate al tasso Euribor a 6 mesi.

L’Euribor non è altro che il tasso di interesse al quale gli intermediari bancari dell’UE concludono transazioni finanziarie. Sia gli investitori istituzionali sia gli investitori privati amano investire i propri risparmi sui CCTeu, considerandoli uno strumento trasparente con l’Euribor.

Lo stacco delle cedole avviene con cadenza semestrale e sono indicizzate ad un tasso di interesse. Queste obbligazioni indicizzate al tasso Euribor sono titoli che offrono una protezione per i detentori dei mutui a tasso variabile indicizzati all’indice di riferimento dei mutui a tasso variabile.

CCTeu: come comprare le obbligazioni indicizzate all’Euribor?

Queste obbligazioni emesse dal Tesoro possono essere comprate presso istituti bancari o presso gli uffici postali, recandosi presso uno sportello e parlandone con un consulente. È possibile acquistare i CCTeu online nel caso in cui si disponga di un conto corrente con operatività telematica.

Investire in CCTeu: a quanto ammonta il rendimento?

Ammettiamo che si voglia investire sui CCTeu, che abbiano una quotazione pari a 99 e si voglia acquistare 10mila euro di obbligazioni. L’investitore dovrà esborsare 9.900 euro.

All’importo acquistato va addizionato il rateo di interesse maturato per aver comprato il titolo obbligazionario dopo lo stacco della cedola semestrale. Poi si deve sottrarre l’imposta di bollo. Il rendimento semestrale di un CCTeu si aggira sui 0,74 punti percentuali, ovvero 1,48 punti percentuali su base annuale.

Per acquistare i CCTeu bisogna tenere in considerazione anche il versamento di una commissione di importo pari allo 0,25 percento del valore nominale che il risparmiatore ha sottoscritto durante la partecipazione all’asta.

CCTeu: rischi

Nell’investire sui CCTeu è necessario tenere in considerazione il rischio di default dello Stato italiano: come per le altre obbligazioni emesse dal Tesoro, esiste il rischio che lo Stato emittente fallisca. È piuttosto raro che uno Stato fallisca.

Altro rischio da considerare è il rischio di tasso di interesse: se l’Euribor incrementa, la rata del mutuo cresce e le cedole staccate semestralmente aumentano.