Ora basta. Il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi non ne può più, soprattutto quando viene a sapere che su un tema delicato come la violenza sulle donne, gli vengono messe tra virgolette parole che non solo non pensa ma che non ha mai pronunciato.
Sul web stanno girando frasi legate a Stefano Bandecchi come “un uomo ha bisogno di tradire perché poi altrimenti ammazza…”, parole di un certo peso e rilievo, ma che il coordinatore di Alternativa Popolare respinge con tutte le sue forze e a Tag 24, con delusione e amarezza, spiega: “Non ho mai detto una roba del genere, mai, non fa parte del mio essere una persona normale ma anche come uomo, sono anche stanco che mi vengono messe in bocca cose e frasi che non dico, poi sul web girano e varie persone commentano cose sul nulla, dicendo stupidaggini“.
Bandecchi: “Un uomo normale se la propria compagna cambia idea, la rispetta senza se e senza ma”
Per Stefano Bandecchi, la violenza sulle donne, è un argomento delicato, allo stesso tempo molto serio e a cui tiene moltissimo e non vuole che si siano fraintendimenti di alcun genere o parole storpiate messo a nome suo tanto per fare scalpore. E’ una cosa sulla quale non accetta alcun tipo di errore e lo ribadisce: “Mia mamma mi ha insegnato l’educazione, mi ha insegnato a proteggere le donne, figuriamoci se mi posso esprimere in un certo modo. Quello che ho detto semplicemente è che un uomo normale se la propria donna, compagna o anche moglie cambia idea, bisogna rispettarla e se non ha voglia di incontrarmi, non la perseguito e non mi presento a casa sua all’improvviso“.
“Qui ci sono uomini – prosegue il coordinatore di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi -, e mi sembra anche troppo definirli tali, che pensano di essersi comprati una donna, ma se lei non vuole più stare con me e cambia idea qual è il pensiero che può spingermi ad ammazzarla o a farle del male. Chi ragiona in questo modo, non è un uomo. Un uomo normale rispetta e andrà con un’altra donna, ecco quello che ho detto. Nessun fraintendimento, nessuna situazione volgare“