Tre nuove vincite per Gianluigi, il clochard di Ancona divenuto famoso per aver vinto 37mila euro al SuperEnalotto in ottobre. L’uomo, che vive a Senigallia, ha raccontato in un’intervista al Corriere Adriatico di come la dea bendata gli abbia sorriso ancora nel recente passato.
Dopo quella vincita, tra Gratta&Vinci e Lotto ho vinto altre tre volte, circa 200 euro in totale, giocando in diverse tabaccherie e città.
Un gruzzoletto del totale di circa 200 euro, che si aggiunge a quel più cospicuo bottino a tre zeri che Gianluigi deve ancora incassare. Già, perché per il ritiro del premio erano necessari documenti come carta d’identità e tessera sanitaria, dei quali il senzatetto non disponeva.
Nuove vincite per il clochard di Ancona: Gianluigi potrà incassare la somma conquistata al SuperEnalotto
Negli ultimi giorni, però, è arrivata una buona notizia: finalmente il “clochard fortunato” potrà riscuotere la sua prima vincita.
Gianluigi ha infatti ritirato i documenti e ricevuto il codice fiscale aggiornato, visto che quello che possedeva era scaduto. Messe da parte le quisquilie burocratiche, dunque, potrà mettere le mani sul suo denaro oggi stesso.
Al netto delle tasse, gli spetteranno circa 30mila euro. Poco male: dopo tanti anni di bocconi amari, Gianluigi potrà almeno permettersi un tetto sopra la sua testa.
Circa un mese di attesa per il bonifico della Sisal
47 anni, di origini baresi ma trapiantato da anni nell’Anconetano, Gianluigi ha dovuto attendere circa un mese per ottenere la somma tanto desiderata. Ha dovuto rivolgersi agli uffici comunali di Senigallia per cercare di sbrogliare la matassa.
Attesi i tempi tecnici e l’arrivo dei nuovi documenti, trascorsa una trentina di giorni, la Sisal ha confermato l’invio del bonifico. A partire da oggi il 47enne potrà spendere i suoi soldi come vorrà. Un’idea c’è già, come da lui stesso raccontato ai microfoni del Messaggero.
Da tanto non vedo mia madre, il rapporto si è rovinato ma voglio andare a trovarla e condividere con lei questa vincita. Noi siamo originari di Bari ma lei adesso vive a Taranto. È pur sempre mia madre, voglio rimediare.