Dopo 47 anni l’Italia è tornata a vincere la Coppa Davis. Gli azzurri hanno trionfato nel segno di Jannik Sinner che ha giocato sempre in questi tre match dei quarti, della semifinale e della finale contro Olanda, Serbia e Australia. L’altoatesino, tra gli altri, ha battuto de Minaur e Novak Djokovic (per la seconda volta dopo averlo fatto ai gironi delle Finals). Poi Sonego, Musetti e Arnaldi hanno fatto il resto e l’Italia è tornata campione del Mondo (c’era anche Simone Bolelli, mai sceso in campo in queste tre partite). Ovviamente sui social sono stati tantissimi i complimenti per Sinner e gli azzurri che alla premiazione sul podio hanno avuto l’onore di incontrare anche Nicola Pietrangeli, leggenda del tennis italiano e azzurro con più vittorie nella nostra storia.
Coppa Davis, faccia incantata di Sinner
Come detto, sono passati quasi 50 anni, precisamente 47, dall’ultima vittoria dell’Italia in Coppa Davis. In quegli azzurri c’erano Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli. Il capitano, però, come Volandri, era Nicola Pietrangeli. Nel 1976, comunque, l’Italia vinse contro il Cile di Pinochet per quella che fu la sua prima Coppa Davis. Ora ne è arrivata un’altra con a capo Filippo Volandri, tanto criticato per le scelte fatte nei vari match. Alla fine, però, ha avuto ragione lui con tutta la sua squadra. Sinner, ovviamente, è il faro di questa Nazionale e il giocatore chiave che ha portato gli azzurri al trionfo. Lo sguardo a Nicola Pietrangeli durante la premiazione, poi, è quasi ammirevole per un atleta che ha dato tanto al nostro Paese. L’altoatesino, comunque, ha indubbiamente le potenzialità per diventare il numero 1 italiano di tutti i tempi per quello che ha fatto e sta facendo vedere.
Pietrangeli-Sinner, il confronto
Se si guarda alla carriera totale, ad oggi, potrebbe superare Nicola Pietrangeli per trofei e record italiani anche se la montagna da scalare è alta. Il campione del mondo del 1976 ha infatti vinto 48 trofei totali tra Masters e Grandi Slam. Ha inoltre vinto due volte l’US Open (1955 e 1965) e due volte il Roland Garros. Il massimo risultato a Wimbledon è stata la semifinale nel 1960, mentre all’Australian Open i quarti nel 1957. Il miglior ranking, poi, è stato il terzo posto in classifica nel 1959 e 1960. Jannik Sinner, invece, ha già vinto 10 titoli ATP, ma ancora nessun Grande Slam. Al momento, infatti, ha raggiunto i quarti di finale al Roland Garros nel 2020, stesso risultato nel 2022 agli Australian Open e agli US Open. Semifinale raggiunta, invece, a Wimbledon nel 2023. Il ranking migliore raggiunto è quello attuale e cioè di quarto in classifica. Eguagliare Nicola Pietrangeli al terzo posto come il tennista italiano più alto in classifica Mondiale, sarebbe già un grande risultato. L’età, poi, è certamente dalla parte dell’altoatesino che a 22 anni ha già raggiunto grandissimi traguardi e che non sembra volersi fermare: non resta che sperare, quindi, che possa continuare così e fare ancora meglio. Per il bene del tennis italiano e non solo.