Un uomo di Roma, ha perseguitato e minacciato la ex compagna per 5 anni. Tra le accuse rivolte dai legali della vittima, anche quella di stupro. Il 39enne non riusciva ad accettare la fine della relazione e ha cercato di intimorire la donna con numerosi episodi di violenza, tra cui vessazioni psicologiche e abusi fisici.
Roma, violenza sessuale sulla ex compagna a Vigne Nuove: cosa è successo
L’imputato A.M. ha maltrattato la donna durante il periodo sentimentale e dopo la fine del rapporto tra il 2011 e il 2016. Ossessione, odio e rancore da parte del persecutore, che ha picchiato la vittima più volte anche davanti al figlio (all’epoca di 5 anni) e abusato di lei con rapporti non consenzienti, mentre risiedevano nel quartiere popolare di Vigne Nuova, nella capitale.
La donna ha più volte tentato la fuga e chiesto aiuto a centri antiviolenza della città, ma per paura che l’uomo potesse toglierle il figlio, è sempre tornata a casa come riportato dal Corriere della Sera.
Il carnefice è stato arrestato
Un ultimo tentativo di fuga, quello della ex dell’abusatore, che ha chiesto l’aiuto del Telefono Rosa, dove è stata aiutata e accolta. L’uomo già noto alle forze dell’ordine e ai domiciliari è stato arrestato e condannato a 5 anni e mezzo di reclusione. In seguito ai numerosi episodi di stalking e violenza domestica sulle donne, oltre alla manifestazione organizzata dal movimento femminista e transfemminista Non una di meno del 25 novembre a Roma, è attivo il numero 1522 in supporto delle donne.
1522 – Il numero da chiamare se sei vittima di violenza o abusi
Il 1522 è un servizio pubblico attivato nel 2006 dal Dipartimento per le pari opportunità, che offre supporto a tutte le donne e persone vittime di violenza. Il numero da chiamare è gratuito e disponibile tutti i giorni dell’anno 24 ore su 24, sia da rete fissa che mobile.
L’accoglienza è disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, farsi, albanese, russo ucraino, portoghese, polacco.