Il giorno dopo, come si dice, è ancora più bello. Leggenda vuole che il capitano vittorioso nella Coppa Davis 1976, Nicola Pietrangeli, trascorse la notte con quel trofeo e dopo una cena luculliana, bagnata da ottimo vino dei Castelli. Per gli azzurri di Filippo Volandri di ritorno da Malaga è in vista una festa decisamente più istituzionale, il prossimo 21 dicembre, al Quirinale, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Quanto guadagna chi vince? Tanto, ed è bello aggiungere che il montepremi è lo stesso della Billie Jean King Cup, la “Davis al femminile“.

Quanto guadagna chi vince la Coppa Davis? Lo stesso di chi vince la BJK Cup delle donne. Chi ne ha vinte di più? Gli Stati Uniti, 32

Al di là della gloria imperitura e, nel caso degli italiani, la leggenda perenne, considerando che vincere la “Coppa del mondo del tennis” (come viene chiamata ora) non è mai stata un’abitudine dalle nostre parti, c’è anche un considerevole premio in denaro. Sul proprio sito, lo scorso 6 novembre la International tennis federation ha annunciato trionfalmente che, per il secondo anno consecutivo, il montepremi di Davis e BJK per giocatori e giocatrici resta il medesimo. Ossia 9,6 milioni di dollari, equivalenti a 8,765 milioni. Nello specifico:

  • 2.400.000 dollari complessivi per i/le vincitori/rici (circa 2,191 milioni di euro);
  • 1.440.000 dollari complessivi per i/le secondi/e classificati/e (circa 1,314 milioni di euro);
  • 960.000 dollari complessivi per i/le semifinalisti/e (circa 876.000 euro);
  • 480.000 dollari complessivi per chi è stato/a eliminato/a nella fase a gironi (circa 438.000 euro)

L’Italia è al suo secondo successo. Sinner lo ha dedicato a Tathiana Garbin

Per quanto concerne l’albo d’oro della manifestazione, padroni assoluti della manifestazione restano gli Stati Uniti, con 32 affermazioni dal 1900 a oggi. Seguono Australia (28); Francia e Gran Bretagna (10); Svezia (7); Spagna (6); Germania, Repubblica Ceca e Russia 3; Croazia e Italia (2); Argentina, Canada, Serbia, Sudafrica e Svizzera (1).

Del valore del trofeo ha parlato, indirettamente, lo stesso Jannik Sinner. L’uomo-Davis ha ricordato che nella vita ci sono cose più importanti, dedicando il trionfo a Tathiana Garbin e alla sua battaglia.