E’ già un caso la vittoria di Javier Milei, l’imprenditore divenuto presidente dell’Argentina non riesce a formare una squadra di governo a sette giorni dal trionfo alle elezioni. L’insediamento del neoeletto presidente avverrà il 10 dicembre.
Milei non riesce a formare una squadra di governo
Nessuno vuole governare con Javier Milei. Dopo la gioia per la vittoria alle elezioni il nuovo presidente argentino sta lavorando duramente per formare una squadra di governo entro il prossimo 10 dicembre. Finora ci sono state solo ‘voci di corridoio‘ sul team di ministri che accompagnerebbe il neoeletto presidente ma nessuna conferma.
Cosa potrebbe succedere
Milei potrebbe anche pescare dal partito di Macri, secondo alcune indiscrezioni. Il partito del presidente ha appena due anni di vita e non vede tra le sue fila personaggi importanti della politica argentina o individualità capaci di rivestire determinate cariche. Si parla dell’arrivo di Luis Caputo, ex ministro delle Finanze del governo Macri, come ministro dell’Economia. Nei prossimi giorni le possibili strategie di Milei potrebbero essere confermate.
Il nodo Fmi
Il governo di Milei inizierà nei fatti con i colloqui con il Fondo Monetario Internazionale. L’Argentina deve è in debito circa 46 miliardi di dollari ed il presidente ha avuto un colloquio già venerdì con il direttore generale del Fondo Georgieva. Sembra che il faccia a faccia con Milei sia stato positivo però: il direttore del Fmi ha affermato che si sarebbe impegnata a “sostenere gli sforzi” per risolvere i gravi squilibri macroeconomici dell’Argentina.