Stupore e panico per le vie del centro di Ancona, dove alcuni ragazzi stranieri vestivano abiti scuri, passamontagna e impugnavano armi da offesa. A tenerli d’occhio tre poliziotti in borghese.
Ancona, panico in centro, la giustificazione? “Stavamo facendo un videoclip”
Abiti scuri, volto coperto, mazze e pistole giocattolo: questo l’abbigliamento che ha lasciato attoniti diversi passanti nel centro di Ancona. Il gruppo di ragazzi, di origine africana, si aggirava per il corso principale e in piazza Cavour armati di mazza da baseball e pistole giocattolo.
Giunti in piazza Pertini, i giovani si sono fermati a ballare e cantare, ma a tenerli d’occhio tre agenti di polizia in libera uscita, i quali hanno allertato i carabinieri e altri poliziotti. Le volanti sopraggiunte in piazza hanno proceduto all’identificazione dei membri del gruppo.
Dai primi accertamenti, pare che i ragazzi fossero intenti a girare un videoclip musicale. Tutti erano regolari sul territorio italiano e senza precedenti, sebbene, uno di loro che impugnava la pistola giocattolo è riuscito a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.
Alle domande delle forze dell’ordine, il gruppo si è giustificato dicendo di star registrando un video musicale amatoriale e che si erano dati appuntamento in centro già in abbigliamento di scena. Il possessore della mazza da baseball è stato denunciato per porto abusivo di armi atti all’offesa e portato in questura. Al questore la decisione di applicare misure cautelari anche agli altri membri.