Sospiro di sollievo per la Lazio e Maurizio Sarri: l’infortunio di Mattia Zaccagni è meno serio del previsto. L’ex Hellas Verona, che si è infortunato nella sfida contro la Salernitana, aveva lasciato l’Arechi in stampelle, facendo preoccupare tifosi e staff sanitario. Nella mattinata di domenica 26 novembre, Mattia Zaccagni si è sottoposto a esami strumentali, presso la clinica Paideia, che hanno escluso lesioni strutturali a carico dell’anca sinistra. Ecco, quindi, i tempi di recupero dell’esterno biancoceleste.

Infortunio per Zaccagni: entità e tempi di recupero

La Lazio è stata sconfitta dalla Salernitana nell’anticipo della tredicesima giornata di Serie A (Clicca qui per la cronaca della partita). I granata, allenati da Filippo Inzaghi, hanno vinto così la prima partita in campionato proprio contro la squadra di Maurizio Sarri. I biancocelesti, così, sono tornati a Roma senza punti e non vincono in campionato dallo scorso 30 ottobre contro la Fiorentina. Non il massimo in vista della delicata sfida contro il Celtic di UEFA Champions League.

La Lazio, ora seconda nel Gruppo E con 7 punti, cerca punti importanti per strappare la qualificazioni agli ottavi di finale della competizione. Per la sfida, però, Mattia Zaccagni resta in forte dubbio. L’esterno classe 1995 si è sottoposto, in giornata, a esami strumentali e clinici presso Paideia International Hospital. Per fortuna, sono state escluse lesioni strutturali a carico dell’anca sinistra. Non sono stati stabiliti ancora i tempi di recupero, ma la sua presenza contro il Celtic (fischio d’inizio martedì 28 novembre alle ore 18:45 allo stadio Olimpico) è in forte dubbio. Ecco anche la nota della società biancoceleste:



“Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Mattia Zaccagni è stato sottoposto ad esami clinici e strumentali presso Paideia International Hospital. Gli approfondimenti non hanno evidenziato lesioni strutturali a carico dell’anca sinistra, a seguito del trauma distorsivo riportato nel corso della partita contro la Salernitana. Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico e strumentale quotidiano presso Lazio Lab”.

Le ultime di formazione

Dopo la sconfitta contro la Salernitana e con il dubbio Mattia Zaccagni, Maurizio Sarri potrebbe apportare diverse novità di formazione. Sicuramente, però, l’ex allenatore della Juventus confermerà il classico 4-3-3 contro il Celtic in UEFA Champions League. Tra i pali ci sarà l’inamovibile Ivan Provedel. La coppia di centrali davanti l’ex Spezia dovrebbe essere composta da Mario Gila e il brasiliano Patric. Alessio Romagnoli e Nicolò Casale, infatti, non riusciranno a recuperare per la sfida. Sulle corsie, poi, dovrebbero essere confermati Adam Marusic e Manuel Lazzari, ma non è esclusa la carta Elseid Hysaj.

A centrocampo, invece, ritornerà Luis Alberto. Lo spagnolo, squalificato all’Archi contro la Salernitana, riprenderà il suo posto in mediana. In cabina di regia, invece, è vivo il ballottaggio tra Nicolò Rovella e Danilo Cataldi. L’ex Juventus potrebbe avere una nuova chance dal primo minuto. Completerà il reparto, invece, Matteo Guendouzi. In attacco sembra certo di una maglia da titolare Felipe Anderson. Il brasiliano dovrebbe essere schierato a supporto di Ciro Immobile. Il capitano biancoceleste sembra in vantaggio su Valentin Castellanos per partire dal primo minuto, ma non sono escluse sorprese. In attesa di capire se Mattia Zaccagni riuscirà a recuperare, lo spagnolo Pedro si scalda per completare il tridente offensivo.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic/Hysaj, Gila, Patric, Lazzari; Luis Alberto, Rovella, Guendouzi; Felipe Anderson, Immobile/Castellanos, Pedro. Allenatore: Maurizio Sarri.