Dopo qualche ora di tentennamento si sblocca la situazione ostaggi, Hamas ha liberato altre 20 persone in serata che potranno tornare in Israele. Nel pomeriggio il gruppo islamico aveva contestato l’arrivo di pochi aiuti umanitari a Gaza.

Israele-Hamas: si sblocca la situazione ostaggi

Altre venti persone rivedono la libertà dopo più di 50 giorni di prigionia. Una trattativa difficile che è durata circa cinque ore, Hamas aveva detto che Israele non aveva rispettato gli accordi e che quindi non avrebbe restituito gli ostaggi promessi. Lo Stato ebraico dal canto suo ha minacciato ritorsioni contro i palestinesi.

La mediazione e la ripresa delle trattative

Cinque lunghissime ore per i venti detenuti di Hamas. Necessario l’intervento di Egitto e Qatar che hanno cercato di riportare il dialogo sui binari della diplomazia, alla fine verso le 20:30 è arrivato l’annuncio dello sblocco delle trattative. Nella tarda serata è emerso da un funzionario americano che ha parlato con i media israeliani che anche gli Stati Uniti hanno avuto un ruolo nella liberazione degli ostaggi.