Ci sono dei formati di pasta che rendono, da soli, il senso della bontà del grande universo della cultura della pasta italiana. Fra questi sicuramente ci sono gli scialatielli: una pasta fresca nata dalla bellezza della Costiera Amalfitana e da qui partiti alla conquista delle tavole del mondo. Gli scialatielli sono un formato di pasta capace di adattarsi e valorizzare sughi importanti oppure preparazioni di pescato fresco che, sposandolo, prende altre dimensioni di sapore. Ecco quindi come farli in casa e le ricette con gli scialatielli che per noi sono imperdibili.

Come farli in casa

Dal punto di vista visivo gli scialatelli si presentano come dei grossi spaghetti dalla lunghezza più corta rispetto a quella, appunto degli spaghetti. Si preparano come pasta fresca e quindi, prima di vedere le ricette con gli scialatielli, vediamo il procedimento per realizzarli in casa. Ingredienti:

  • 400 g semola di grano duro rimacinata 
  • 1 uovo 
  • 175 g latte intero 
  • 30 g pecorino grattugiato 
  • Basilico q.b.
  • Olio extravergine d’oliva q.b.

Tritate per prima cosa il basilico dopo averlo mondato, lavato e tamponato per asciugarlo.

Mettete la farina in una ciotola e aggiungete l’uovo già sbattuto quindi mescolate tutto con una forchetta. Aggiungete il pecorino grattugiato e il basilico tritato e mescolate. Unite a filo anche il latte a temperatura ambiente e quindi impastate a mano aggiungendo a filo anche l’olio d’oliva. Togliete l’impasto dalla ciotola per continuare a impastarlo sulla spianatoia per circa 8-10 minuti. Una volta ottenuto un panetto omogeneo lasciatelo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti dopo averlo avvolto nella pellicola. 

Passato questo tempo tagliate in due il panetto, una parte lasciatela avvolta nella pellicola mentre lavorate l’altra tirandola al mattarello sulla spianatoia infarinata fino a ottenere una sfoglia da 5 millimetri. Spolverizzate con della semola poi trascinate due lati verso il centro e poi ancora fate lo stesso dall’altra parte. Tagliate quindi l’impasto in anelli da 1 cm di spessore e quindi srotolateli: gli scialatelli saranno pronti. 

Ricette: scialatielli con trito misto

Dopo aver scoperto quanto è facile prepararli, andiamo ad esplorare il vasto orizzonte delle ricette con gli scialatelli. Questo tipo di pasta è particolarmente sostanzioso, quindi aspettiamoci piatti di spessore, gustosi e molto saporiti. Partiamo con gli scialatielli freschi con trito misto. Ingredienti:

  • 400 g scialatielli freschi
  • 500 g trito di maiale
  • 500 g tito di vitello
  • 2 bottiglie di passata di pomodoro
  • 1 cucchiaio concentrato di pomodoro
  • 1 mazzettino di prezzemolo
  • 1 bicchiere vino rosso
  • 1 cipolla di Tropea
  • 1 costa sedano
  • 1 carota
  • q.b Olio di Oliva Extravergine
  • q.b Pepe

Possiamo già mettere sul fuoco l’acqua per lessare gli scialatielli, mentre in una padella mettiamo un giro d’olio e facciamo appassire un classico trito composto da cipolla, carota, sedano. Regolate di sale, spolverate di pepe, aggiungete il prezzemolo tritato e lasciate andare per 15 minuti. Sfumate con il vino e aggiungete il concentrato di pomodoro. Mescolate e poi aggiungete la passata di pomodoro. Controllate sale e pepe e poi lasciate cuocere dolcemente per 90 minuti. Verso la fine della cottura calate gli scialatielli in acqua e, una volta pronti, versateli direttamente nel sugo. Impiattate spolverando con abbondante ricotta salata grattugiata. 

Con polipetti e datterini

Ecco un’altra gustosa ricetta con gli scialatielli. Questa volta approcciamo il mare accompagnando con gustosi datterini gialli. Ecco gli ingredienti:

  • 400 gr scialatielli di semola di grano duro
  • 16 polipetti
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 alici sott’olio
  • q.b olio evo
  • q.b aromi freschi (origano timo, basilico rosmarino)
  • 1 cipolla di tropea
  • 300 gr datterini gialli
  • 1 peperoncino verde non piccante

Mettete pure l’acqua sul fuoco per lessare gli scialatielli. Intanto in una padella aggiungete un giro d’olio abbondante, 4 alici dissalate e uno spicchio d’aglio. Quando le alici saranno sciolte aggiungete mezzo bicchiere d’acqua e poi i polipetti (già puliti e battuti) quindi gli aromi: fate saltare il tutto e poi sfumate con il rum.

Fate cuocere per 3-4 minuti e poi toglieteli dal fuoco eliminando aglio e aromi. Avrete nel frattempo affettato sottilmente la cipolla e tagliato a metà i datterini. In un’altra padella rosolate dolcemente la cipolla e poi aggiungete i datterini assieme a qualche foglia di basilico. Fate saltare qualche minuto aggiungendo poca acqua.

Calate gli scialatielli in acqua e ancora al dente metteteli nella padella dove avete fatto cuocere i polipetti e avrete lasciato il liquido di cottura. Fateli insaporire aggiungendo, se serve, acqua di cottura. A fine cottura aggiungete polipetti e datterini. Mescolate irrorando con un giro d’olio EVO. Impiattate macinando leggermente con pepe e peperoncino. 

Se volete proseguire il menu napoletano, proponete ai vostri ospiti anche le patate ripiene tipiche di Napoli e terminate con un ottimo babà.