Cos’è e come funziona la perizia per il mutuo? Scopriamo a cosa serve, chi la paga e quanto costa.

Accendere un mutuo è una vera impresa: per stabilire l’ammontare del finanziamento è fondamentale espletare una valutazione del bene immobiliare. Le spese per valutare il bene immobiliare sono a carico del mutuante o del mutuatario? Cosa dice la normativa a tale proposito? Facciamo chiarezza.

La perizia della banca serve ad accertare il valore dell’immobile che viene acquistato accendendo un mutuo ipotecario. Rappresenta un costo, che può essere sostenuto dal cliente mutuatario o dalla banca mutuante? Facciamo chiarezza.

Perizia per il mutuo: come funziona?

La perizia per il mutuo consente al soggetto mutuante di sapere se il bene immobiliare oggetto del mutuo è una garanzia volta a tutelare il piano di ammortamento del mutuo erogato.

Nel caso in cui il soggetto mutuatario non sia in grado di adempiere il pagamento delle rate rischia di finire nella lista dei cattivi pagatori e di perdere il bene immobiliare per il quale è stato acceso il mutuo ipotecario.

Prima di concedere un mutuo la banca vuole espletare una perizia per valutare l’immobile. La banca mutuante vuole sapere se, in caso di inadempimento da parte del mutuatario, il valore dell’immobile compensa quello delle rate non pagate.

Inoltre, la perizia per il mutuo consente di controllare che non ci siano situazioni in grado di inibire al mutuatario di entrare in possesso dell’immobile e ad offrirlo in garanzia al soggetto mutuante. Si pensi all’abuso edilizio.

Perizia per il mutuo: chi la fa?

La perizia per il mutuo è una pratica che può essere affidata ad un tecnico esperto in estimi catastali: si pensi ad un ingegnere, ad un architetto o ad un geometra scelto dalla banca. Chi richiede un mutuo ha diritto di optare per un determinato tecnico che espleta una perizia sull’immobile.

Perizia per il mutuo: come funziona?

Il tecnico incaricato a redigere la perizia espleta un sopralluogo dell’immobile oggetto di acquisto e stabilisce un valore del bene immobiliare. I parametri oggetto di valutazione sono ascrivibili ai seguenti: il valore di costruzione, il valore commerciale e la zona in cui si trova il bene immobiliare.

Sono parte integrante della perizia anche i documenti che concernono la conformità catastale ed urbanistica dell’immobile. Il tecnico deve accertare se ci sono abusi da sanare e se ci sono delle irregolarità.

Altro rilevante elemento della perizia per il mutuo è quello che concerne la visura catastale, che consente di ricostruire la storia dell’immobile e chi sono i proprietari del bene immobiliare. La visura ipotecaria consente di accertare la presenza di eventuali garanzie ipotecarie che vanno a gravare il bene immobiliare.

Perizia per il mutuo: chi la paga?

Le spese per la perizia per il mutuo sono a carico del soggetto mutuatario, ovvero di chi richiede il mutuo. Il costo che deve essere sostenuto varia da un centinaio di euro a oltre 300 euro, oltre l’Iva al 22%. Il costo della perizia per il mutuo varia da banca a banca. Certi professionisti richiedono anche il rimborso delle spese di viaggio.