In Ucraina, nelle regioni di Donetsk e Kherson, durante una stessa settimana sono stati attaccati due ospedali supportati da Medici Senza Frontiere (MSF). Il bilancio è di quattro vittime. MSF, condannando gli attacchi, ha nuovamente richiesto che gli ospedali siano protetti e non siano obiettivi militari. L’attacco all’ospedale di Selydove, in Donetsk, è avvenuto lunedì scorso, quando due missili hanno comportato la morte di tre persone, a causa di un crollo causato dall’impatto. Altre otto persone sono rimaste ferite e tra questi rientrano due membri del personale del ministero della salute. I cinque membri dello staff di MSF presenti al momento dell’attacco sono rimasti incolumi, tuttavia le due ambulanze di MSN sono state colpite e danneggiate. Anche l’edificio ha subito gravi danni.
Guerra Russia-Ucraina, due ospedali colpiti nel Donetsk e Kherson: quattro morti
Solo una settimana prima, dei colpi di artiglieria hanno distrutto 150 finestre di un ospedale di Kherson. Qui sono stati causati gravi danno nel reparto di emergenza gestito da MSF. Di fronte alla criticità della situazione, MSF si è trovata costretta a sospendere temporaneamente la propria attività nei due ospedali. Non ha tuttavia interrotto il proprio sostegno al pronto soccorso e l’assistenza chirurgica in altri ospedali nelle regioni interessate. La ONG continuerà inoltre a fornire supporto con le ambulanze e a lavorare con cliniche mobili nei pressi del fronte.
Negli ultimi sette giorni le forze ucraine avrebbero perso 405 soldati, solo nella regione del Kherson. Qui, le forze armate hanno reso noto di essere essere avanzate lungo la sponda orientale del fiume Dnipro, occupata dai russi. I dati sui caduti ucraini sono stati forniti ministero della Difesa russo, che ha fatto sapere che altri 435 militari sono morti nei combattimenti nella regione di Zaporizhzhia e 625 in quella di Donetsk.
Kiev, ondata di attacchi con droni esplosivi
Durante le prime ore del giorno, Kiev è stata malamente svegliata da un’ondata di attacchi con droni esplosivi. Stando ai dati resi noti dalle autorità ucraine, i feriti sarebbero almeno due, dislocate nel distretto di Solomyansky. Nello stesso quartiere, sono stati segnalati diversi incendi e la caduta dei detriti dei droni ha danneggiato un condominio, dove i servizi di emergenza stanno lavorando per estrarre due donne dalle macerie. Anche nel distretto di Pechersky sono caduti i detriti dei droni Shahed di fabbricazione iraniana.