Alberto Maria Bonfanti è un insegnante di storia e filosofia che ha fondato un centro di supporto per lo studio dedicato agli studenti delle scuole superiori. Questo centro fornisce gratuitamente aiuto didattico per fare i compiti e recuperare eventuali lacune nell’apprendimento. Per questa sua iniziativa, Bonfanti è stato insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Alberto Maria Bonfanti, chi è?
Il prof. Alberto Bonfanti, insegnante presso il Liceo “R. Donatelli – B. Pascal” a Milano, impartisce lezioni di Storia e Filosofia alle scuole superiori ed è anche il fondatore e Presidente dell’Associazione Portofranco Milano Onlus.
La sua storia è legata al costante impegno nel comprendere e rispondere alle sfide dei ragazzi, cercando di dare senso alle loro inquietudini e dubbi. Dal 2000 si è dedicato alla causa dei giovani in difficoltà, creando un centro di aiuto allo studio specificamente rivolto agli studenti delle scuole superiori. Questo luogo offre assistenza gratuita per fare i compiti e recuperare lacune di apprendimento.
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Per il suo instancabile impegno, ha ricevuto il prestigioso titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitogli dal Presidente Sergio Mattarella il 31 marzo 2023
“per il costante impegno profuso nell’accompagnare i ragazzi nello studio attraverso una rete di volontari composta da insegnanti, anche in pensione, e giovani universitari”.
Questo riconoscimento viene assegnato a coloro che si distinguono per il loro costante contributo nel supportare gli studenti attraverso una rete di volontari, composta da insegnanti in pensione e giovani universitari.
Durante la pandemia di Covid, l’Associazione Portofranco ha affrontato la sfida della didattica online, sospendendo le lezioni per una sola settimana prima di organizzarsi con corsi virtuali. Successivamente, ha ripreso le attività in presenza, poiché il Presidente Bonfanti crede che i ragazzi abbiano bisogno non solo di supporto, ma anche di uno spazio fisico in cui poter studiare insieme.