Roma-Ajax femminile 3-0: una cornice di pubblico favolosa per una serata da applausi. Alla presenza di noti personaggi, la Roma calcistica al femminile esce rafforzata dalla convinzione che come in Italia anche in Europa può iniziare a far paura.
La sensazione dopo la gara di stasera è che il girone di ferro l’hanno trovato le altre avversarie anche se sono più blasonate.
La squadra allenata da Alessandro Spugna ha rimarcato anche contro le lancere così com’è capitato nella prima uscita stagionale di Women’s Champions League a Monaco la voglia di andare più avanti possibile nella competizione.
La prestazione sul campo del Tre Fontane è stata dominante in largo e in lungo e ha trovato nel suo centravanti, Valentina Giacinti la giocatrice che ha concretizzato al meglio il lavoro di squadra andando a segno con due gol. Il terzo invece è stato confezionato da capitan Giugliano che da quando si è sbloccata a Biella contro la Juve non smette più di segnare.
Due partite 4 punti sono un buon bottino e nessuno avrebbe scommesso un centesimo che dopo la trasferta di Monaco e la gara casalinga contro l’Ajax Giugliano e compagne sarebbero state capace di arrivare fino a tanto nonostante i progressi sin qui registrati.
Roma-Ajax femminile 3-0: sintesi
Una Roma arrembante che nemmeno il tempo di entrare in campo per attendere il fischio d’inizio si ritrova già in vantaggio e non per caso semplicemente perché mette più cattiveria dell’Ajax.
La squadra olandese rimane imbarazzata per qualche minuto dopo lo svantaggio ma va vicino al gol del pareggio con Leuchter che di testa per poco non trafigge Ceasar.
Il tempo di rimettersi a posto dopo un tentativo quasi concretizzato che lancere subiscono il raddoppio. A siglare il 2-0 ma soprattutto la sua prima doppietta europea Giacinti.
Il doppio vantaggio da sicurezza alla squadra di Alessandro Spugna che crea azioni a gogò ma che rischia diverse volte su calci piazzati contro: tanto sui corner che da punizioni dalla trequarti subiscono le iniziative delle avversarie dalle quali si salvano anche grazie agli interventi di Caesar.
Ad inizio ripresa il tema non cambia. La Roma cerca di affondare il colpo del Ko e l’Ajax di ribattere per tentare di accorciare le distanze.
Non passa nemmeno un quarto d’ora dal rientro che Giugliano punisce con una bella girata da dentro area e trafigge l’estremo difensore olandese.
Sentenziato il 3-0 la partita non ha più nulla da chiedere salvo registrare solo registrare una grande occasione della squadra ospite con Keukelaar.
La gara che va scemando minuto dopo minuto in un confronto privo di azioni significative sancisce il 3-0 definitivo allorché l’arbitro mette fine alle ostilità con il triplice fischio finale.
Roma-Ajax femminile, i gol: doppietta di Giacinti e il gol di Giugliano
- Dal corner Giacinti calcia al volo e sorprende il portiere insaccando in rete il gol dell’1-0 per la propria squadra.
- Il centravanti Giacinti sfrutta un errore dell’Ajax davanti alla porta e trafigge Van Eijk: 2-0 dopo il primo quarto d’ora di gioco!
- Girata perfetta della numero 10 in area di rigore che fa 3-0
Il Tabellino
Roma (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Minami, Linari, Bartoli; Giugliano, Kumagai, Feiersinger (64′ Greggi); Haavi, Giacinti, Viens (72′ Serturini)
A disposizione: Korpela, Ohrstrom, Valdezate, Aigbogun, Serturini, Ciccotti, Glionna, Latorre, Tomaselli, Testa
Allenatore: Spugna
Ajax (4-3-3): Van Eijk; Weerden, Kaardinal, Spitse, Keijzer; Noordman, Van Gool (63′ Sabajo), Noordam; Hoekstra (36′ Keukellar), Leuchter, Grant (63′ Jensen)
A disposizione: Nienhuis, Van der Wal, Verhoeve, Van de Velde, Hoekstra, Yohannes, De Klonia, De Sanders, Tolhoek
Allenatore: Bakker
Le parole di Elena Linari: “Vincere con Juve ha dato consapevolezza”
D: Non avete praticamente mai rischiato.
R: “Sì, c’è stata un po’ di sofferenza alla fine, eravamo un po’ stanche. Siamo contente, abbiamo indirizzato la partita con le occasioni a inizio gara. Non era facile, l’Ajax è un avversario molto forte, brave noi e ora dobbiamo vincere contro la Fiorentina”.
D: Avete “ammazzato” la partita alle prime occasioni come fanno le grandi squadre, anche da questo si vede la crescita.
R: “Forse ci mancava questo per il salto di qualità, ora avremo una gara difficile con la Fiorentina, dobbiamo ripetere quanto fatto stasera, senza subire reti e farle subito”.
D: Quanta soddisfazione c’è nel giocare qui?
R: “Finalmente è bello aprire lo stadio ai nostri tifosi, un plauso alla società per lo sforzo fatto, abbiamo fatto un grande step e avere lo stadio pieno è importante, ringraziamo i tifosi”.
D: Si va a Parigi con la consapevolezza di essere una squadra forte.
R: “Non siamo una squadra che può fare calcoli, gol fatti o subiti. Non dobbiamo pensare troppo avanti ma ragionare step by step. Tutto ciò ci fa piacere, ma andiamo a Parigi per fare la partita”.
D: Questa vittoria è una risposta a chi dice che il campionato italiano non sia allenante?
R: “L’abbiamo dimostrato a Monaco, penso che la Serie A stia crescendo e noi ne siamo la prova. Dall’anno prossimo avremo più squadre in Champions e questo farà salire il livello, siamo sulla strada giusta e per Roma le cose stanno andando per il verso giusto”.
D: Soncin era presente.
R: “Fa piacere che venga a seguirci, ti dà un segnale molto forte e ovviamente uno entra in campo per dimostrare a tutti che la maglia va rispettata nel migliore dei modi. Fa piacere che sia presente”.
D: Maggiore consapevolezza per la Serie A e per la Champions?
R: “Sì, ho detto più di una volta che contro la Juventus abbiamo acquisito consapevolezza vincendo fuori casa, potevamo anche dilagare. Sono aspetti importanti, a questo fa seguito il risultato del Bayern Monaco. Ora testa alla Fiorentina”.
Le parole del tecnico Alessandro Spugna a fine: “Un emozione bella giocare a casa nostra”
“Bellissima emozione giocare la Champions al Tre fontane, vederlo così pieno ed illuminato è stato bello. Sappiamo di avere giocatrici importanti straniere ma soprattutto le italiane sono fortissime. Sono felice che c’era oggi il ct dell’Italia e tra una settimana saranno pronte per la nazionale.
