L’Italia del Tiro al Volo ha esultato alle Finali di Coppa del Mondo, dove nella giornata odierna ha vinto ben cinque medaglie. Fra queste c’è anche l’oro di Silvana Stanco, primatista nel Trap femminile.

Tiro a Volo, cinque medaglie per l’Italia alle Finali di Coppa del Mondo di Doha

Grandissima giornata per l’Italia del Tiro a Volo, che ha conquistato ben cinque medaglie nelle Finali di Coppa del Mondo. Il team azzurro presente in Qatar infatti ha conquistato una medaglia d’oro con Silvana Stanco nel Trap femminile, raccogliendo anche due argenti e altrettanti bronzi. Chiara Di Marziantonio si è classificata al secondo posto nello Skeet feminile, al pari di Daniele Resca nel Trap maschile. Nel Trap femminile l’Italia però è salita sul podio anche con Jessica Rossi, che ha vinto la medaglia di bronzo. Risultato analogo per Elia Sdruccioli, che ha chiuso al terzo posto nella prova dello Skeet maschile.

Come riferito anche dall’ufficio stampa della FITAV la prima a far esultare l’Italia è stata proprio Di Marziantonio, che ha conquistato il primo podio in carriera in una Finale di Coppa del Mondo. L’azzurra infatti ha chiuso con un 50/60, un punteggio inferiore di una sola unità rispetto alla vincitrice. Al terzo posto invece si è classificata l’americana Dania Jo Vizzi con un buon 41/50. Il programma poi è proseguito con la prova dello Skeet maschile, dove Sdruccioli ha totalizzato un punteggio di 46 su 50. La medaglia d’oro invece è andata al danese Emil Kjelgaard Petersen, seguito dall’egiziano Azmy Mehelba.

Tiro a Volo, Stanco e Rossi sul podio nella prova del Trap Femminile

Successivamente l’Italia è stata impegnata nella fortunatissima prova del Trap Femminile, dove Stanco e Rossi sono salite sul podio. L’atleta delle Fiamme Gialle in finale ha avuto la meglio sulla spagnola Fatima Galvez, trionfando con un 38 su 50. L’iberica invece ha totalizzato un 37/50, seguita dalla Rossi che ha chiuso con un 29/40. Il programma odierno si è concluso con il Trap Maschile, dove Resca ha mancato la medaglia d’oro per un soffio. Il carabiniere infatti nell’ultima prova ha totalizzato un 45/50, scavalcato di un solo punto dal vincitore egiziano Abdel Aziz Mehelba. La medaglia di bronzo infine è stata raccolta dal britannico Nathan Hales, che ha chiuso con un 34/40.

E proprio Stanco, come riferisce sempre la FITAV, si è espressa così dopo il gran risultato ottenuto in Qatar: “Sono contenta per come è finita questa gara, molto sofferta sia in qualificazioni sia in finale soprattutto per la “notturna” mai provata prima. Quest’anno ho avuto una stagione complicata Per tre volte mi sono qualificata prima nelle gare di Coppa del Mondo, ma non sono mai salita sul podio. Avevo bisogno di una conferma e credo di essermela meritata questa Coppa di Cristallo. Me la dedico con piacere”.

Benelli: “Vogliamo conquistare l’ultimo pass per Parigi 2024”

La soddisfazione è tanta anche per Marco Conti, direttore tecnico del Trap italiano: “Siamo al settimo cielo. Quattro in gara, tre qualificati per le finali e tre medaglie nel forziere della Fossa Olimpica italiana. Peccato per il mancato ingresso in finale di Massimo Fabbrizi. Sono sicuro che se fosse entrato avrebbe sicuramente centrato una medaglia. È stato un anno impegnativo e complicato per tutti, ma posso essere pienamente soddisfatto dei risultati che le mie ragazze ed i miei ragazzi hanno ottenuto. Per questo voglio ringraziarli e fargli i miei complimenti”.

Parole ricche di gioia anche da parte di Andrea Benelli, direttore tecnico dello Skeet azzurro: “Sono molto soddisfatto della gara. Avevo una squadra discretamente giovane e questo è molto importate. Abbiamo ottenuto due qualificazioni alle finali e due medaglie, in entrambi i casi andando vicini all’oro. I miei ragazzi hanno condotto un’ottima stagione, per quanto lunga e stancante. Ci concederemo solo qualche ora per festeggiare e poi ci metteremo tutti quanti a testa bassa per prepararci al meglio alla prossima stagione. Per noi l’obiettivo sarà quello di conquistare l’ultimo pass per andare ai Giochi di Parigi al gran completo”.