Lorenzo Fantastichini film ne ha fatti pochi, solo due, ma già uno di questi ha il sapore di culto. Si tratta di “L’ultimo Ferragosto” di quel Paolo Virzì che stregò l’Italia con “Ferie d’agosto” nel 1996, anno in cui l’attore nacque dal padre Ennio che proprio di quella commedia era un mattatore. Essere un figlio d’arte e recitare sul set che rese grande il papà sono emozioni importanti che l’artista romano ha raccontato ospite della giungla di Radio Cusano Campus Bagheera, morning show condotto da Bussoletti e Arianna Caramanti. Ecco cosa è emerso durante il suo intervento, che è stato anche mandato in tv sul canale 264 del digitale terrestre.

Lorenzo Fantastichini film, il ruolo

“Nella finzione del nuovo film di Paolo Virzì vesto i panni di chi sono anche nella vita reale. Sono il figlio di Ennio Fantastischini. E’ un piccolo ruolo ma molto importante per me perché sono in mezzo ad un cast incredibile. Dare vita ad un coatto buono è stata una bella sfida. E poi, considerato quanto gli somiglio fisicamente, chi altro avrebbe potuto essere il figlio di mio padre?”

Essere figlio di Ennio Fantastichini

“Se mi pesa essere un figlio d’arte? E’ un orgoglio per me avere avuto come padre Ennio Fantastichini. Lui è stato la recitazione e per me è grande fonte d’ispirazione. Sto studiando anche io per diventare un attore e per ora ho girato solo due film ma trovo naturale che la prima domanda che mi facciano in un’intervista sia su di lui. Rispondo sempre molto volentieri.”

Sulla location delle riprese

“Abbiamo girato “L’ultimo Ferragosto” per due mesi a Ventotene ed io mi sono perdutamente innamorato dell’isola. Ci ero già stato tempo fa con mio padre ma questa volta si è creato un legame unico che ora non si può sciogliere. E’ un posto dove non si può fare molto? E’ un luogo dove non ci sono le distrazioni che normalmente ti portano lontano dai rapporti umani.”

Lorenzo Fantastichini film, la trama

“Vi ricordate che nel film del 1996, il giornalista Sandro Molino, interpretato da Silvio Orlando, venne a sapere della gravidanza della sua compagna Cecilia, interpretata dall’attrice Laura Morante, durante una serata d’agosto? Ecco, nel sequel Andrea Carpenzano nei panni di Altiero Molino è già un ragazzo di 26 anni che nella vita si occupa di digital. Il giovane torna sull’isola di Ventotene insieme al marito, il fotomodello Noah, per trascorrere l’ultima vacanza insieme al padre malato e raccogliere intorno a lui i vecchi amici. Come nel primo capitolo, proprio in quei giorni, a Ventotene fervono anche i preparativi per le nozze della figlia del bottegaio Ruggiero, Sabrina Mazzalupi, interpretata da Anna Ferraioli Ravel. La ragazza, diventata una celebrità sul web, sposerà il compagno Cesare, un bravissimo Vinicio Marchioni. Sull’Isola, torna dopo 27 anni l’esordio come attrice di Ema Stokholma e anche Sabrina Ferilli, nei panni di Marina. La Ferilli, è la cognata del bottegaio, ovvero la sorella della moglie Luciana, l’attrice Paola Tiziana Cruciani. Nonostante siano passati molti anni, le due famiglie mettono di nuovo in scena le differenze di un paese diviso ancora in classi sociali.”

Sulla mostra di quadri a Roma

“Il 5 e 6 dicembre terrò una mia mostra di dipinti in via Labicana, a San Lorenzo, nel cuore di Roma. Sarà a tema cavalli, un soggetto che mi affascina molto. Come pittore sono autodidatta e ora sento il bisogno di esporre queste mie opere.”

Ecco qua il podcast dell’intera intervista di Lorenzo Fantastichini:

https://www.radiocusanocampus.it/it/lorenzo-fantastichini-un-altro-ferragosto

Lo showreel di Lorenzo Fantastichini: