Coppa Davis, Arnaldi perde contro Van De Zandschulp: Olanda in vantaggio 1-0. – Archiviata la parentesi ATP Finals, è tempo di pensare alla Coppa Davis con l’Italia che affronta l’Olanda per i quarti di finale. Nel primo singolare si sono affrontati Arnaldi per l’Italia e Botic Van De Zandschulp per l’Olanda. A vincere è stato l’olandese con il punteggio di 6-7, 6-3, 7-6 in 2 ore e 56 minuti di gioco. L’Olanda si porta dunque avanti per 1-0 contro l’Italia: ora il secondo singolare tra Jannik Sinner e Tallon Griekspoor.

Coppa Davis, Arnaldi perde contro Van De Zandschulp: il racconto del match

Nel secondo singolare giocherà Jannik Sinner. Lì non ci sono dubbi. Per il primo è stata una scelta complicata, ma il ct Filippo Volandri alla fine ha optato per Matteo Arnaldi a discapito di Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti. Una scelta coraggiosa, ma razionale, con l’italiano che ha affrontato l’olandese Botic Van De Zandschulp, numero 2 dell’Olanda (il calendario della Coppa Davis) dietro a Griekspoor. Nel primo set i due iniziano con grande solidità nei loro turni di servizio, non concedendo alcuna palla break fino al decimo game. Qui è Van De Zandschulp a rimontare da 15-40 e tenere il turno di servizio. Non trema però Arnaldi, che tiene il servizio e va sul 6-5. L’olandese fa lo stesso e il set si decide al tie break, dove Arnaldi rimonta da 5-3 e vince per 7-6 il primo parziale dopo un’ora e sei minuti di lotta serratissima.

Nel secondo set si “scioglie” un po’ Arnaldi al servizio e nel secondo game è già costretto ad annullare ben tre palle break e vincere con gran fatica il game ai vantaggi. I game successivi scorrono velocemente, con entrambi i tennisti che concedono pochissimo al servizio e nessuna palla break. Il game decisivo è però l’ottavo, quando un passaggio a vuoto di Arnaldi (e un paio di nastri fortunati per l’Olanda) regala il break a Van De Zandschulp e perde per 6-3 il secondo set dopo 45 minuti di lotta. Perfetto, invece, al servizio l’olandese, che ha portato a casa addirittura il 93% di punti con la prima (14/15).

Il racconto del terzo set

Il terzo set inizia con un servizio tenuto a testa, ma nel terzo game c’è già la prima svolta. L’inerzia del match è tutta dalla parte di Botic Van De Zandschulp, che strappa il break ad Arnaldi a 15 e lo conferma nel game successivo, portandosi sul 3-1. Quando tutto però sembrava finito (o quasi), Andrea Arnaldi reagisce e con un grandissimo sesto game giocato strappa il controbreak a 30 e si porta sul 3-3.

Da lì i due tengono entrambi i servizi senza problemi fino al 5-5, quando Arnaldi nell’undicesimo game annulla anche una palla break che sapeva di match point, visto che eventualmente Van De Zandschulp sarebbe andato a servire per il match. 6-6 e altro set da decidere al tie break. Alla fine a vincere è l’olandese, che dopo aver annullato due match point, vince per 7-6 al terzo set dopo 2 ore e 56 minuti di match.