Nel corso dell’udienza con i giornalisti cattolici, anche Papa Francesco interviene sul tema della violenza delle donne. Dichiarandosi anzitutto addolorato per le vicende degli ultimi giorni, il Pontefice ammonisce i media.
Papa Francesco: “No alle cronache morbose sulla violenza sulle donne. Dietro gli scoop ci sono delle persone”
Voi avete la vocazione di ricordare, con uno stile semplice e comprensibile che, al di là delle notizie e degli scoop, ci sono sempre dei sentimenti, delle storie, delle persone in carne e ossa da rispettare come se fossero i propri parenti.
Di fronte alle delegazioni delle associazioni Aiart – Cittadini mediali e Corallo, e ancora di Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) e Unione stampa periodica italiana (Uspi), convinto che il problema vada risolto alla radice e all’indomani del voto favorevole al ddl in Senato Bergoglio insiste sulla formazione:
Dalle tristissime cronache di questi giorni, dalle terribili notizie di violenza contro le donne vediamo quanto sia urgente educare al rispetto e alla cura. Bisogna formare uomini capaci di relazioni sane. Comunicare è formare l’uomo. Comunicare è formare la società. Non abbandonate il sentiero della formazione: sarà esso a portarvi lontano.
Il Pontefice interviene anche sui comportamenti in rete
Fondamentali restano però anche i comportamenti in rete.
La prudenza e la semplicità – dice il Papa – sono due ingredienti educativi basilari per orientarsi nella complessità di oggi, specialmente del web, dov’è necessario non essere ingenui e, allo stesso tempo, non cedere alla tentazione di seminare rabbia e odio.