Dalle parti del Real Madrid torna di moda il nome di Mauro Icardi, che dopo l’infortunio di Vinicius è diventato uno dei papabili per sostituire il brasiliano, fermo a causa di uno strappo al bicipite femorale. Un infortunio non da poco, dato che l’attaccante dovrà stare lontano dai campi per i prossimi due mesi e mezzo, mettendo in difficoltà Ancelotti, a corto di punte.
Al Real Madrid mancano gli attaccanti: Ancelotti pensa a Icardi per gennaio
Ora il Real Madrid riflette, perchè l’assenza di Vinicius è pesante e Icardi sarebbe quel nome capace di sostituirlo come si deve. Nel Real Madrid Vinicius è un elemento importante per il gioco dei Blancos, che ad oggi si ritrova solo con Rodrygo, Brahim e Joselu. Troppo poco, e il rischio di riprendere con il nuovo anno con solo questi nomi è troppo.
Ancelotti non vuole correre rischi inutili, si è subito mosso per cercare di trovare un sostituto all’altezza e capace di poter dare una mano in attesa del rientro di Vinicius. E tutte le strade sembrano portare a Mauro Icardi. L’argentino non è un nome nuovo dalle parti del Madrid. La prima volta ci fu un tentativo nel 2018, ma non se ne fece nulla a causa della richiesta troppo alta dell’Inter.
La seconda nel 2022, Icardi all’epoca era al Paris Saint Germain. Il Real era alla ricerca di una punta per dare man forte a Benzema, ma per far si che ciò accadesse Florentino Perez aveva posto un’unica regola: nella trattativa non doveva partecipare la moglie-agente Wanda Nara.
Anche quella volta non se ne fece niente, ma adesso la situazione è cambiata e Ancelotti ha un bisogno spasmodico di attaccanti. E Icardi secondo lui è il nome giusto per poter mantenere alta la pericolosità davanti.
La strategia è già pronta, la dirigenza Blancos è pronta a fare all in già durante il mercato invernale, sul piatto 15 milioni per il 30enne argentino, anche se toccherà vedere se il Galatasaray rinuncerà così a cuor leggero all’attaccante nel pieno della stagione e a queste cifre.
La rinascita di Icardi
L’interesse del Real per Icardi certifica una cosa, il fatto che la punta argentina sia ritornata ad alti livelli. Tutt’altra storia rispetto alla parentesi al Paris Saint Germain, dove l’ex Inter era finito all’interno di un buco nero da cui non riusciva più ad uscire.
Un primo anno parigino dove Mauro aveva dimostrato buoni numeri, al netto di una stagione a metà causa Covid. 12 gol totali che gli sono valsi il riscatto, ma da quel momento le polveri si bagnano subito, con appena 18 gol in 58 presenze in due anni.
Uno score che non ha ripagato i 50 milioni spesi dal Psg all’Inter. Fino all’esclusione netta dal blocco dei titolari. In seguito l’interesse del Galatasaray, che non ci ha pensato su due volte nel portare il giocatore al di là del Bosforo. In Turchia avviene la rinascita, confermata anche dalla stagione corrente con 10 gol in 12 partite in stagione, per più di 40 gol da quando veste la maglia giallorossa.
Numeri da capogiro, che di fatto hanno attirato l’attenzione del Real Madrid, che sogna quel Re Leone pronto a graffiare anche in Liga.