Se sei un lavoratore freelance in cerca della prossima destinazione per la tua carriera e vuoi scoprire i migliori paesi europei, sei nel posto giusto.

Scopri quali nazioni europee offrono un ambiente ideale per coloro che desiderano massimizzare la propria libertà professionale. Sei pronto a trasferirti?

Ecco gli 8 migliori paesi europei per lavoratori freelance

I migliori 8 paesi dell’UE per i lavoratori autonomi sono:

  • Bulgaria
  • Estonia
  • Romania
  • Lituania
  • Irlanda
  • Svezia
  • Norvegia
  • Cipro

I paesi qui elencati mirano ad attrarre capitali e a rendere più facile per lavoratore lavorare come freelace o costruire un’azienda redditizia.

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Lavorare come freelance in Bulgaria

In Bulgaria di solito è possibile avviare un’impresa entro 18 giorni e con pochi soldi. Non sono necessarie pratiche burocratiche complicate. Basta compilare quattro moduli e puoi diventare freelance o imprenditore.

La legge non prevede un capitale minimo. Teoricamente sarebbe possibile un capitale iniziale di 0,00 euro. Un altro punto a favore è il basso costo dei salari per i dipendenti. Questo rende la Bulgaria particolarmente ideale per il settore manifatturiero.

Lavorare come freelance in Estonia

Il paese del Nord Europa si è affermato come roccaforte delle startup. Sono soprattutto le start-up innovative ad essere attratte da questo paese perché ci sono ottime condizioni per avviare un’impresa.

In Estonia c’è un alto grado di digitalizzazione, motivo per cui alcuni nomadi digitali si trasferiscono in questo paese.

Quasi tutte le questioni organizzative non hanno necessità di documenti e scartoffie, perché c’è pochissima burocrazia.

Dalla fine del 2014 si può diventare residenti digitali in Estonia e avviare lì un’impresa digitale. La costituzione di un’impresa digitale richiede 18 minuti ed è molto conveniente: poco più di 200 euro.

Lavorare come freelance in Romania

La Romania fa parte dell’UE dal 2007. Dall’adesione all’UE si è registrato un boom del numero di start-up nei settori della ricerca, della produzione, della telefonia e dei servizi.

Se si avvia un’azienda senza dipendenti, quindi come lavoratore autonomo, libero professionista, l’imposta sulle società è solo del 3%. Se hai uno o più dipendenti, pagherai l’1%, a condizione che non superi un fatturato annuo di un milione.

Manca completamente la tassa sul commercio. Puoi avviare un’attività in Romania entro due settimane. Il costo del personale è molto basso.

Lavorare come freelance in Lituania

La Lituania è una mecca per le piccole imprese, grazie alle agevolazioni fiscali. Se hai una piccola azienda con meno di dieci dipendenti e un fatturato annuo di circa 300.000 euro, in questo paese paghi solo il 5% di imposta sulle società.

Altri punti positivi includono un sistema bancario stabile e un basso costo del lavoro. L’azienda può essere fondata rapidamente senza molta burocrazia.

Lavorare come freelance in Irlanda

L’Irlanda è molto aperta agli imprenditori, il che ha contribuito al boom economico del paese negli ultimi dieci anni. L’imposta sulle società è del 12,5%, un livello molto basso rispetto ad altri paesi.

Alcune multinazionali hanno lì le loro sedi centrali: Facebook, Twitter e Google. Come imprenditore, beneficerai anche di bassi costi di avvio e amministrazione.

C’è la possibilità anche di godere dell’esenzione fiscale per un periodo di 36 mesi dalla fondazione dell’impresa, a condizione che il vostro profitto non superi i 40.000 euro.

Lavorare come freelance in Svezia

In Svezia le piccole e medie imprese beneficiano di finanziamenti pubblici e sostegno governativo. Gli elevati standard tecnici e la forza lavoro locale molto ben addestrata contribuiscono a creare un clima favorevole alle imprese.

Lavorare come freelance in Norvegia

La Norvegia è il paese delle start-up. La politica promuove innovazioni e tecnologie rivoluzionarie. Con pochi clic e pochi dettagli potrai costituire la tua azienda online.

Uno svantaggio del paese sono le tasse elevate, nonostante il sistema fiscale sia estremamente semplice.

Lavorare come freelance a Cipro

Cipro fa parte dell’Unione Europea dal 2004. Numerosi imprenditori si sono già stabiliti lì con successo e beneficiano di tasse basse. Puoi costituire una Cyprus Limited con un solo euro di capitale. L’imposta sulle società è del 12,5%.

Scegliendo il modello aziendale giusto, puoi ridurlo abilmente al 3,75%. È possibile detrarre una serie di costi dalle imposte, compresi i costi di noleggio privato.

Se decidi di trasferirti, ricorda che anche il paese di destinazione deve adattarsi alla tua idea imprenditoriale e alle tue esigenze private. Devi sentirti a tuo agio lì, soprattutto se vuoi trasferirti con la tua famiglia.

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