Melissa Barrera è stata licenziata dal film Scream 7. L’attrice è stata sollevata dal ruolo a causa di una serie di commenti sui social in cui esprimeva sostegno e vicinanza alla causa palestinese criticando di fatto l’azione israeliana nella guerra tra Israele e Hamas. Commenti che hanno indignato la casa di produzione Spyglass che ha deciso così di prendere dei provvedimenti: “La posizione di Spyglass è inequivocabilmente chiara: abbiamo zero tolleranza per l’antisemitismo o l’incitamento all’odio in qualsiasi forma, inclusi falsi riferimenti al genocidio, alla pulizia etnica, alla distorsione dell’Olocausto o qualsiasi cosa che oltrepassi palesemente il limite dell’incitamento all’odio”, ha fatto sapere un portavoce.

I fan però non ci stanno e alzato la loro voce sui social invitando a boicottare il settimo film della saga. Finora l’attrice non ha rilasciato dichiarazioni su quanto successo.

Melissa Barrera licenziata da Scream 7, i retroscena

Melissa Barrera, l’attrice che ha partecipato con un ruolo principale agli altri due film della saga horror Scream, non parteciperà al nuovo capitolo in uscita l’anno prossimo. La 33enne nel prendere una posizione su Instagram in merito al conflitto tra Israele e Hamas aveva descritto la Palestina come un paese colonizzato accusando le forse israeliane di genocidio e pulizia etnica. Queste le sue parole nelle storie Instagram: “Gaza è attualmente trattata come un campo di concentramento. Mettere tutti in un angolo, senza un posto dove andare, senza elettricità, senza acqua… La gente non ha imparato nulla dalla nostra storia. E proprio come le nostre storie, le persone stanno ancora guardando in silenzio tutto ciò che accade. QUESTO È GENOCIDIO E PULIZIA ETNICA”.

Di qui la decisione della casa di produzione SpyGlass di licenziare l’attrice. Tra i suoi post, anche una lettera per il cessate il fuoco firmata da molti artisti, compresi Ben Affleck, Cate Blanchett, Dua Lipa, Emma Seligman, Ebon Moss-Bachrach, Bradley Cooper, Channing Tatum e Caroline Polachek, per citarne alcuni.

La reazione del regista Christopher Landon

A poche ore dalla decisione della casa di produzione, è arrivato su Twitter il commento del regista di Scream VII Christopher Landon: “Fa schifo tutto. Smettetela di urlare. Non è stata una mia decisione”. Il post è stato poi cancellato. Il regista ha scaricato le responsabilità sulla Spyglass lasciando intendere che se fosse dipeso da lui il licenziamento non ci sarebbe mai stato.

D’altronde la stessa Barrera aveva contribuito a rivitalizzare la saga di Scream. Nel 2022 il film aveva incassato 137,7 milioni di dollari a livello globale, un record clamoroso che aveva spinto la Spyglass a produrre un nuovo capitolo.

Il possibile ritorno di Neve Campbell

L’assenza di Melissa Barrera dal film Scream 7 costringerà senza dubbio gli sceneggiatori a dover rimaneggiare la trama. Non è da escludere infatti un ritorno di Neve Campbell. In una recente intervista però l’attrice aveva declinato l’offerta sollevando una polemica in merito alla sperequazione dei compensi tra attori e attrici: “Per quanto ami i personaggi che ho interpretato e quelli con cui ho una storia, è anche importante il concetto di giusta paga. Penso che non siamo ancora a quel punto. Credo davvero che se fossi un uomo l’offerta sarebbe diversa. Non posso provarlo, ma è la sensazione che ho e il modo in cui sono stata trattata non è grandioso e mi suona irrispettoso”.

Neve aveva rifiutato di comparire nel sequel a causa di un cachet poco adeguato. Lo sceneggiatore Kevin Williamson, pur comprendendo la sua decisione, aveva auspicato un suo ritorno nel film: “La sua è stata una decisione giusta. Amo tutti coloro che sono coinvolti nella saga di Scream, ma ho un consiglio per il team: pagatele ciò che si merita. Questo è quello che farei io, le darei i soldi che si merita una star del suo calibro e la convincerei a tornare per il prossimo capitolo”.

Ora che Melissa Barrera non c’è più, la casa di produzione potrebbe correre ai ripari richiamando Neve Campbell. L’attrice potrebbe accettare però solo a determinate condizioni.