In Alaska una frana ha coinvolto un villaggio di pescatori causando morti e feriti. Le vittime accertate sarebbero tre al momento, a cui si aggiunge una donna rimasta ferita. Le squadre di soccorso, giunte rapidamente sul posto, hanno iniziato le ricerche per possibili dispersi ma restano ancora tre persone irreperibili, due bambini e un adulto.
La montagna ha franato lunedì sera, circa alle 21.00, come possibile conseguenza di una tempesta di pioggia e vento vicino a Wrangell. Si tratta di una piccola comunità composta da circa 2000 abitanti piuttosto isolata, a 250 chilometri da Juneau.
Alaska, una frana causa tre morti: ci sono ancora dispersi
A fornire maggiori dettagli in merito alle operazioni di soccorso è stato Austin McDaniel, portavoce dei Troopers dello Stato dell’Alaska. L’uomo ha dichiarato che una donna è stata salvata il martedì seguente, rimasta bloccata al secondo piano dell’abitazione colpita.
Le stime riguardo la larghezza della frana sono di circa 450 piedi, equivalenti a 137 metri. Il disastro ha reso irriconoscibile la montagna, spazzando via alberi sempreverdi e lasciando un enorme spazio di terra brulla. Al momento le case che risultano colpite sembrano essere state solo tre, di cui una disabitata.
La colata di fango e detriti ha invaso, inoltre, una carreggiata che collega l’area. Il tratto di strada interessato è pari a 152 metri, questo è quanto riferito per il momento dai funzionari della zona. Inoltre, risultano essere senza elettricità 75 abitazioni. Il terreno altamente instabile e pericoloso, sottolineano gli uomini dei soccorsi, impedisce ricerche su larga scala.
Anche per questa ragione le altre famiglie della zona sono state fatte evacuare per precauzione, nel caso in cui si ripeta un episodio simile. Al momento le condizioni metereologiche sembrano essere tranquille ma dalla serata di oggi a giovedì è stata diramata un’allerta meteo per possibili episodi del genere.
Episodi simili avvenuti in Italia
Alcune aree italiane sono tristemente più abituate di altre ad aver a che fare con frane a cadenza quasi regolare. Si tratta del territorio di Genova ad esempio, dove una frana a Trasta di pochi giorni fa ha causato l’isolamento di 40 famiglie. Un altro caso simile è avvenuto a San Vito di Cadore, dove però i detriti si sono riversati solo sul tratto stradale.