Le due guerre, le riforme, i migranti, il clima ma anche l’Ue e il suo futuro: sono solo alcuni dei temi che tratterà il Piano d’Azione che sarà firmato domani da Meloni e Scholz con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra Italia e Germania.
Cosa prevede il Piano d’Azione tra Italia e Germania?
Sono veramente tanti i temi che saranno toccati nel vertice intergovernativo Germania-Italia di domani a Berlino al quale parteciperanno il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il cancelliere Olaf Scholz. In un contesto internazionale in continua evoluzione sia la Germania che l’Italia vogliono rafforzare la loro partnership in diversi settori: a partire dall’industria fino alla crisi migratoria che ha colpito entrambi i Paese nell’ultimo anno.
Il programma di domani
L’incontro fra Meloni e Scholz con la firma del Piano d’Azione per la cooperazione strategica tra i due governi sarà il momento più atteso. Alle 13, prima del Business Forum e del Vertice delle 15, Meloni e Scholz si collegheranno insieme in videoconferenza alla riunione dei capi di Stato e di governo dei Paesi del G20. La firma del Piano d’Azione invece è prevista alle 17:40, seguirà una conferenza stampa.
Il Piano d’Azione: ecco in cosa consiste
Il Piano d’Azione è costituito da un preambolo e da cinque capitoli focalizzati su diversi ambiti. Ecco cosa riguarderà questo piano che sarà firmato domani. L’obiettivo è il rafforzamento del dialogo bilaterale tra Germania e Italia in diversi settori:
- Economia
- Innovazione
- Coesione sociale
- Clima
- Energia
- Ambiente
- Politica estera
- Difesa
- Agenda europea
- Migrazione
- Contatti people-to-people
- Cultura
Un’idea partita da Draghi
Non si tratta però di una novità: il governo Draghi aveva già negoziato il Piano d’Azione e successivamente il governo Meloni lo ha valutato come qualcosa da portare avanti. Sono state apportate piccole modifiche che però non hanno snaturato il Piano. Già lo scorso 6 ottobre il Cancelliere e la presidente del Consiglio si sono incontrati per parlare della questione migranti.
L’incontro di domani prevede anche il coinvolgimento di altri ministri: per il governo italiano parteciperanno, oltre a Meloni, il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Tajani, il ministro dell’Interno Piantedosi, il ministro della Difesa Crosetto, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso, il ministro del Lavoro Calderone e il ministro dell’Università Bernini. Sono previsti incontri bilaterali tra i ministri italiani ed i loro omologhi tedeschi.