Juventus-Inter, cronaca e tabellino del match. – Il posticipo della domenica è stato quello delle ore 20:45 tra Juventus e Inter. Una sfida decisiva per la formazione bianconera e nerazzurra che si trovano al primo e secondo posto in classifica. Dopo diverse stagioni la Vecchia Signora è stata protagonista di un buon avvio di stagione che la stanno portando a lottare per la vetta. Dall’altro lato l’Inter aveva la grossa occasione di allungare dalla seconda in classifica e tirare un grosso schiaffo morale a tutte le concorrenti già a Novembre. Ecco il racconto della sfida decisiva per il derby d’Italia.
Juventus-Inter, cronaca e tabellino del match
Dopo la pausa delle nazionali ritorna la Serie A con un grosso big match per lo scudetto. La Juventus di Massimiliano Allegri voleva vincere la sfida scudetto per conquistare per la prima volta dopo tre anni la vetta solitaria in Serie A. Le vittorie importanti contro Torino, Milan e Fiorentina avevano dato a tutto l’ambiente bianconero una maggiore carica di positività. L’Inter di Inzaghi voleva conquistare la settima vittoria di fila. Dal due a due contro il Bologna la formazione di Inzaghi ha saputo solo di vincere. Di seguito il tabellino e la cronaca della partita giocata a San Siro.
Nelle prime battute del match l’Inter prova subito a farsi presente attraverso un pressing costante ma la Juventus regge bene la fase difensiva come nelle ultime uscite. Al 27′ arriva l’episodio che fa sbloccare la gara, Vlahovic serve una bella palla per Chiesa sulla trequarti, l’azzurro brucia la difesa avversaria e serve perfettamente in area proprio l’attaccante serbo che con un piattone preciso fulmina Sommer.
L’Inter non si fa abbagliare dal gol di svantaggio e appena sei minuti dopo realizza la rete del pari, Thuram crossa sulla fascia destra e Martinez brucia Gatti sfoderano un destro letale per i bianconeri. I ritmi si alzano ma fino alla fine del primo tempo non ci sono più altre grosse occasione. Nella ripresa entrambe le squadre non cambiano nulla e per i primi minuti regna l’equilibrio in mezzo al campo senza grossi sussulti. Al 61′ Allegri prova la carta Locatelli al posto di un sufficiente Nicolussi Caviglia.
Le squadre non si sbilanciano per paura di perdere e regna il nervosismo e l’agonismo. Nell’Inter viene ammonito Cuadrado (preso di mira dai suoi ex tifosi) mentre nella Juve c’è il giallo di Kostic. All’ottantesimo ci sono le forti proteste dell’Inter un presunto grosso fallo di Rabiot ma l’arbitro grazia il centrocampista nazionale francese non estraendo nemmeno il giallo. Sul finale non ci sono emozioni e la gara si conclude sull’uno a uno. Un risultato che tiene aperto totalmente la corsa scudetto e fa diminuire il distacco dalle inseguitrici.
Il tabellino della gara
Reti: 27′ Vlahovic, 33′ Lautaro
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, McKennie, Nicolussi Caviglia (60′ Locatelli), Rabiot, Kostic (88′ Alex Sandro); Vlahovic (79′ Milik), Chiesa (79′ Kean). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, Huijsen, Miretti, Nonge, Yildiz, Iling-Junior.
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries (70′ Cuadrado), Barella (87′ Frattesi), Calhanoglu (82′ Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (70′ Carlos Augusto); Thuram (87′ Arnautovic), Lautaro Martinez. All. Inzaghi. A disp. Di Gennaro, Audero, Sensi, Klaassen, Bisseck, Agoume, Stabile
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Ammoniti: 11′ Cambiaso, 75′ Cuadrado, 78′ Kostic