Il turismo ha recentemente portato alla luce alcune destinazioni meno conosciute e sorprendentemente, ma nemmeno troppo, incontaminate. Secondo un rapporto dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), ci sono nazioni che attirano meno di cinquemila visitatori all’anno, spesso a causa di difficoltà logistiche o restrizioni sui visti. Ecco quali sono i 10 posti meno visitati al mondo.
I 10 posti meno visitati al mondo secondo l’UNWTO: quanti turisti accolgono ogni anno
L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) ha evidenziato in un rapporto i paesi meno visitati, rivelando destinazioni incontaminate che attirano meno di cinquemila visitatori all’anno. Queste località, spesso difficili da raggiungere o con restrizioni sui visti, rappresentano degli scrigni di bellezza e cultura inesplorata.
Tuvalu, ad esempio, è un remoto stato insulare polinesiano nell’oceano Pacifico, che si posiziona al primo posto con meno di 3.700 visitatori all’anno. Seguono le Isole Marshall, con 6.100 visitatori, note per la loro bellezza vulcanica e biodiversità marina. Niue, un atollo corallino nel Pacifico meridionale, accoglie circa 10.000 turisti all’anno, mentre Kiribati, situata lungo l’equatore e unica nazione a toccare tutti e quattro gli emisferi, ne registra 12.000.
La Micronesia, descritta come uno dei luoghi più remoti e belli della Terra, conta 18.000 visitatori. Montserrat, nelle Piccole Antille, e le Isole Salomone, un arcipelago tropicale nel Pacifico, accolgono rispettivamente 19.300 e 29.000 turisti annualmente. São Tomé e Príncipe, con circa 34.900 visitatori, è un arcipelago africano nell’Oceano Atlantico.
Queste mete, spesso trascurate rispetto a destinazioni turistiche popolari come Francia, Spagna, Stati Uniti, Italia e Maldive, offrono un’alternativa ai viaggiatori che cercano esperienze autentiche e tranquille, lontane dall’overtourism. Il rapporto dell’UNWTO si basa sui dati del 2019, l’ultimo anno prima della pandemia, e mette in luce la bellezza naturale e l’unicità di queste destinazioni meno popolari ma straordinariamente affascinanti.
I 10 posti meno visitati al mondo e più incontaminati: la classifica
Andiamo ad analizzare brevemente ogni singola destinazione inclusa nella classifica dell’UNWTO dei 10 posti meno visitati al mondo e, probabilmente proprio per questo, più incontaminati.
Tuvalu: un paradiso nascosto
Al primo posto tra le nazioni meno visitate c’è Tuvalu, un remoto stato insulare nel Pacifico. Nonostante le sue spiagge paradisiache, nel 2019 ha registrato solo circa 3.700 visitatori. Questo luogo, particolarmente vulnerabile ai cambiamenti climatici, potrebbe essere testimone di una generazione che vive i suoi ultimi giorni sull’isola.
Isole Marshall: bellezza vulcanica
Le Isole Marshall, situate tra le Filippine e le Hawaii, offrono paesaggi incantevoli con litorali di sabbia bianca e una ricca biodiversità marina. Nonostante ciò, nel 2019 hanno accolto poco più di 6.000 visitatori.
Niue: un atollo corallino unico
Niue, una delle nazioni più piccole e meno popolate al mondo, offre una natura selvaggia con piscine naturali, grotte e scogliere coralline. Con solo 10.200 visitatori nel 2019, rimane una gemma nascosta nel Pacifico meridionale.
Kiribati: un paese in quattro emisferi
Con 12.000 visitatori all’anno, Kiribati, situata nel Pacifico centrale, è unica per la sua posizione che tocca tutti e quattro gli emisferi tra l’Australia e le Hawaii (questa meta si trova in Oceania). Questo stato insulare offre un’esperienza unica ai pochi turisti che lo visitano.
Micronesia: remota e incantevole
Descritta come uno dei luoghi più remoti e belli della Terra, la Micronesia accoglie circa 18.000 visitatori all’anno. La sua bellezza nascosta resta in gran parte inesplorata, e quindi totalmente incontaminata.
Montserrat: un gioiello caraibico
Montserrat, un’isola delle Piccole Antille nel Mar dei Caraibi, è una colonia del Regno Unito che accoglie 19.300 visitatori annualmente. La sua natura incontaminata e la cultura vibrante la rendono una destinazione attraente.
Isole Salomone: un arcipelago tropicale
Con quasi 29.000 visitatori all’anno, le Isole Salomone offrono un’esperienza unica con le loro isole tropicali sparse nel Pacifico sudoccidentale, luoghi di bellezza suggestiva e natura inviolata.
São Tomé e Príncipe: un tesoro africano
Questo arcipelago, con una popolazione di circa 201.800 abitanti, attrae circa 34.900 turisti all’anno. Situato nell’Oceano Atlantico, offre un mix unico di culture e paesaggi naturali.
Comore: isole limitate e ancor più desiderate
Un arcipelago vulcanico nell’Oceano Indiano, con clima gradevole e accesso limitato con visto all’arrivo. Accoglie circa 45.000 visitatori all’anno.
Guinea-Bissau: la natura al potere
Nella costa atlantica dell’Africa occidentale, è nota per i suoi parchi nazionali e la fauna unica, ma l’accesso è difficile con voli multi-scala. Accoglie circa 52 mila visitatori all’anno.
10 scelte contro l’overtourism
Mentre destinazioni come la Francia e l’Italia continuano a dominare il turismo globale, questi gioielli nascosti offrono un’alternativa per i viaggiatori che cercano esperienze più tranquille e autentiche, lontano dalle folle.
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Queste destinazioni, pur rimanendo al di fuori dei percorsi turistici tradizionali, offrono un’opportunità unica per esplorare luoghi incontaminati e immergersi in culture diverse. Infatti, c’è una crescente domanda per viaggi più sostenibili e consapevoli, apportando benefici sia ai viaggiatori sia alle comunità locali.