Le obbligazioni plain vanilla sono tra gli strumenti derivati più utilizzati in Italia e distribuiti nella forma di titoli da intermediari bancari e società quotate.

Si tratta di una tipologia di bond, il cui nome “plain vanilla” significa “solo vaniglia”, ovvero il gelato più semplice in assoluto che può essere richiesto in gelateria. Le obbligazioni plain vanilla sono titoli semplici da comprendere e dal trend lineare.

Scopriamo in questa guida cos’è, quali sono le caratteristiche e come funzionano le obbligazioni plain vanilla.

Obbligazioni plain vanilla: cosa sono

Le obbligazioni plain vanilla sono titoli obbligazionari molto semplici da comprendere e danno diritto di riscuotere alla scadenza contrattuale l’intero importo del valore nominale. L’obbligazionista ha la possibilità di ricevere il capitale al momento della sottoscrizione, più la quota degli interessi maturata.

Le obbligazioni plain vanilla sono titoli di debito emessi dagli Stati sovrani e società quotate e non: si tratta di strumenti che consentono una remunerazione a scadenza o periodica, garantendo il rimborso del valore nominale. Il possessore di tali bonds ha diritto a vedersi rimborsato a scadenza il valore nominale dell’obbligazione e gli interessi mediante lo stacco di cedole periodiche o a scadenza.

Obbligazioni plain vanilla: come funzionano

Per comprendere il funzionamento di queste obbligazioni dall’andamento lineare, è bene capire quali sono gli elementi che strutturano tali bond. Le obbligazioni plain vanilla hanno un valore nominale, che determina l’ammontare che verrà rimborsato alla scadenza del titolo.

Il coupon non è altro che l’interesse periodico che il soggetto emittente paga ai detentori attraverso lo stacco delle cedole. Il rendimento a scadenza non è altro che il tasso di interesse maturato dall’obbligazionista che detiene i titoli fino alla scadenza del contratto.

Le obbligazioni plain vanilla sono strumenti finanziari che possono essere compravenduti sul mercato MOT e sul sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX di Borsa Italiana. Su entrambi i mercati le negoziazioni dei titoli obbligazionari plain vanilla possono avvenire dalle ore 9 alle ore 17.30.

Obbligazioni plain vanilla: le tipologie

A seconda della durata, della forma di pagamento e dell’importo di rendimento, le obbligazioni plain vanilla possono essere distinte in varie categorie. Le obbligazioni plain vanilla con cedole a tasso fisso presentano una percentuale di interesse, che viene computata al momento della sottoscrizione.

Tra le altre tipologie di obbligazioni plain vanilla ci sono quelle zero coupon, ovvero titoli obbligazionari senza cedola sotto la pari. Il rimborso di tali obbligazioni può avvenire ad una % superiore al 100% del valore nominale. Un’altra tipologia di titoli obbligazionari sono le obbligazioni Step-Up/Step-Down: in questo caso l’obbligazionista può contare su un tasso di interesse fisso di andamento crescente/decrescente.

Obbligazioni plain vanilla: rendimento e rischi

Sono diverse le componenti che impattano sul rendimento dell’obbligazione plain vanilla: il prezzo di carico che viene corrisposto in sede di acquisto del titolo obbligazionario, il merito creditizio del soggetto emittente e l’entità del flusso cedolare.

Tra i principali rischi c’è la valuta di emissione del titolo obbligazionario e il tasso variabile abbinato ad un indice azionario, nel caso di obbligazioni Plain Vanilla con cedola a tasso variabile.