Cos’è il mutuo cointestato? Si tratta di una tipologia di mutuo sottoscritto da più mutuatari. Scopriamo quali sono le caratteristiche e come funziona.
Tra le varie tipologie offerte dagli istituti bancari c’è il mutuo cointestato: si tratta di un finanziamento di medio-lungo periodo sottoscritto da due o più soggetti mutuatari. Con tale prodotto finanziario i soggetti obbligati nei confronti del soggetto mutuante sono più mutuatari, che rispondono dell’eventuale mancato pagamento delle rate del mutuo.
Tutti i soggetti mutuatari si trovano in una condizione di parità dato che sono responsabili solidalmente. Ciò significa che la banca può pretendere da ciascun mutuatario l’intera somma dovuta e non solo la quota.
Scopriamo in questa guida cos’è e come funziona il mutuo cointestato.
Mutuo cointestato: cos’è
Nell’ampia offerta dei mutui sottoscrivibili per acquistare un bene immobiliare c’è il mutuo cointestato. Si tratta di un prodotto di finanziamento di medio-lungo termine i cui soggetti mutuatari sono due o più soggetti che sono obbligati ad adempiere il pagamento delle rate del mutuo nei confronti del soggetto mutuante. La banca creditrice può pretendere da ciascun soggetto mutuatario l’intera somma spettante e non la singola quota. I mutuatari hanno responsabilità solidale.
Il mutuo cointestato può trattarsi di una qualsiasi tipologia di mutuo (mutuo ipotecario, mutuo fondiario, prestiti agevolati, etc.), con la differenza che la parte mutuataria è costituita da due o più soggetti, che sono obbligati al pagamento delle rate del mutuo.
In caso di mancato pagamento del debito, la banca creditrice potrà gire nei confronti di ciascun mutuatario per l’intero importo. Si tratta di un’obbligazione solidale: il creditore può chiedere a uno dei debitori il pagamento integrale del mutuo, anche nel caso in cui dovessero sopraggiungere litigi tra i soggetti cointestatari. I rapporti tra i cointestatari del mutuo non devono essere necessariamente di parentela.
Quando è obbligatorio il mutuo contestato?
Spesso sono le banche che richiedono la sottoscrizione di un mutuo cointestato per godere di ulteriori garanzie. Certi istituti bancari potrebbero richiedere la sottoscrizione di un mutuo cointestato nel caso in cui l’acquisto del bene immobiliare sia cointestato a più proprietari. In tale ipotesi la banca mutuante chiede ai mutuatari che il mutuo sia sottoscritto da tutti i futuri proprietari dell’immobile.
Quali sono le differenze tra mutuo cointestato e la fideiussione?
Rispetto alla fideiussione, il mutuo cointestato offre una garanzia superiore. Con la sottoscrizione della polizza fideiussoria il garante risponde solo del finanziamento concesso al momento della sottoscrizione. La polizza fideiussoria prevede il beneficio di previa escussione: il soggetto garante ha la possibilità di essere aggredito solo se prima il soggetto creditore ha tentato di pignorare il debitore principale.
Ciò non vale nel caso di mutuo cointestato: il soggetto cointestatario è responsabile di tutta la somma, anche di quella concessa in un secondo momento. Ogni cointestatario del mutuo può essere escusso in qualsiasi momento: il creditore non deve fornire motivazioni in merito alla scelta di aggredire prima un debitore piuttosto che un altro debitore.