Dopo il ritrovamento del cadavere di Giulia Cecchettin si è intensificato il dibattito sulla violenza sulle donne, argomento che ha toccato oggi il vicepremier Antonio Tajani. Il ministro degli Esteri è fiducioso sull’estradizione di Filippo Turetta nelle prossime ore o nei prossimi giorni.

Tajani parla dell’omicidio di Giulia e della violenza sulle donne

Cortei, iniziative e azioni solidali in tutta Italia per Giulia Cecchetin, la ragazza uccisa dal suo fidanzato negli scorsi giorni. Spesso si è sentito nelle ultime ore tirato in causa il governo Meloni accusato di promuovere una ‘cultura patriarcale’. A queste provocazioni che arrivano dalle piazze ha risposto il vicepremier e ministro degli Esteri Tajani:

“Noi siamo stati i primi a combattere contro i femminicidi. E’ una questione di parità delle persone. Non è una questione di destra e sinistra: è sbagliato strumentalizzare”

Per il vicepremier non bastano solo le leggi ma serve anche un deciso cambio a livello culturale nel nostro Paese che parta dai luoghi dell’istruzione primaria e possa accompagnare il cittadino nell’arco della sua vita. Tajani specifica che il primo passo è insegnare che non esistono esseri umani di serie A o B:

“Non serve solo la legge, serve un cambio di passo, una cultura diversa che faccia considerare tutti gli essere umani uguali, non ci sono esseri umani di serie A o serie B, ogni persona ha gli stessi diritti e gli stessi doveri. Bisogna spiegare ai giovani a scuola che ogni bambino deve rispettare la propria sorella, la propria mamma, la propria compagna di scuola. E’ una questione culturale e di mentalità. Bisogna spiegare ai ragazzi che non si tiene accanto a se una donna con le manette, ma la si tiene con il cuore, con la testa, con l’amore, questo è il frutto della nostra identità cristiana: il rispetto della persona, la centralità della persona, il rispetto della donna”.

Quando verrà estradato Filippo Turetta?

Ieri Filippo Turetta è stato arrestato in Germania. L’assassino ed ex fidanzato di Giulia è stato catturato senza soldi e benzina dalle autorità tedesche. Adesso dopo aver passato la notte in carcere si attende il suo ritorno in Italia. Tajani, interrogato riguardo all’estradizione del giovane, si è detto fiducioso:

“Saranno tempi brevi. Filippo ha accettato il trasferimento in Italia, rientrerà nel giro di pochi giorni”